BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] in Archivum romanicum, I [1917], p. 70; Id., Guarino daVerona, Ginevra 1921, pp. 88 s.). "Maistro de poitria" è lettera già citata a Giovanni Tortelli, sembrava cercare il favore di Niccolò V e, all'incirca nello stesso tempo, mandava al papa ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] quale, nel conclave che il 6 marzo 1447 elesse papa Niccolò V, era stato uno dei papabili. È probabile che a . Script., XXII, Mediolani 1733, p. 1167; Gaspare daVerona, De gestis Pauli II, in Gaspare daVerona - M. Canensi, Le vite di Paolo II, a ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] ricavasse. DaVerona il C. passò a Venezia, chiamato dalla fama di Benedetto Brugnoli da Legnago, che già da qualche tempo 1919; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti di Niccolò Perotti, Roma 1925, pp. 69, 78, 82, 93 ss., 104; ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] sociali se poté sposare una Soderini, nipote del banchiere Niccolòda Uzzano.
Il D. fece i suoi studi di a cura di C. Grayson, II, Bari 1966, p. 144; Gaspare daVerona, De gestis tempore pontificis maximi Pauli II, in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] , e ristampata poi a Verona nel 1749, nella raccolta fatta da Francesco Turchi di Salmi penitenziali tradotti da diversi) e le Stanze appendice, il poemetto Amore, già dedicato a Niccolòda Correggio, e la Deploratoria allo Illustre Principe Giovanni ...
Leggi Tutto
FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] 31 genn. 1473: in esso, a seguito della temporanea assenza di Gaspare daVerona che si recava a Viterbo, il F. venne nominato suo sostituto dal rettore dello Studium Urbis Niccolò Capranica, in aggiunta tra l'altro alla cattedra di greco, che già ...
Leggi Tutto
CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] », appena avviata da Sereni insieme a Niccolò Gallo presso Mondadori, da allora editore di 268; G. Tesio, «I Promessi Sposi» tra parodia e rimaneggiamento. I casi di Guido daVerona e di P. C., in L’antimanzonismo, a cura di G. Oliva, Milano 2009, ...
Leggi Tutto
CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] al Boiardo, a Tito Vespasiano Strozzi, a Niccolòda Correggio, che pure facevano parte del corteo.
. lett. ital., LXV (1915), pp. 96-100; G. Bertoni, Guarino daVerona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921, ad Indicem; Idem, Di Battista ...
Leggi Tutto
CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] quattro distici; sei degli otto epitafi per NiccolòNiccoli; la Responsio ad amicum, altro epigramma 57 (ibid., pp. 58-88, l'autrice pubblica le sedici lettere che il C. inviò daVerona a G. Tortelli, fra il giugno del 1448 e la fine del 1453; pp. 86 ...
Leggi Tutto
ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] nozze con Giliola, la figlia di Francesco Novello da Carrara. Anche a Niccolò d'Este, e forse per la stessa occasione pp. 365-384 (ivi il testamento del 1411); G. Bertoni, Guarino daVerona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921 p. 4 ss. ...
Leggi Tutto
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...