DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] In medicina gli fu maestro Niccolò Leoniceno le cui lezioni seguì .
È del 1549 un suo viaggio da Padova a Urbino per curare il duca 1654, III, C. X, p. 297; L. Moscardo, Historia di Verona, Verona 1668, XI, p. 415; L. Moreri, Le Grand Dictionn. hist. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Patrizio, dai due poemetti di Giacomino daVerona al Libro delle tre scritture di Bonvesin da Riva, per citare solo i più dell'estate 1304. Da vedere anche, per il cardinale Niccolòda Prato, V. Biagi, Dante e il cardinal Niccolòda Prato, in Dante e ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] fatto dieci giorni dopo il B. nominava il cugino Niccolòda Correggio procuratore speciale a richiedere come sua sposa Taddea, figlia studi su M. M. B., Bologna 1904, e Guarino daVerona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921. Vedi anche ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] I 1, 22-24; e Posteritati). Tramite il cardinale Niccolòda Prato, Petracco si recò dapprima a Pisa e poi ad Avignone accolto a Milano il figlio in fuga daVerona a causa di una sedizione, ricevette da Valchiusa gli ultimi libri che vi erano rimasti ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] si sarebbero poi notevolmente affermati, quali Niccolòda Correggio (figlio di Niccolò e di Beatrice d'Este), e Tito storia patria, XVI (1916), pp. 110-166; G. Bertoni, Guarino daVerona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Genève 1921, pp. 121 s.; ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Niccolòda Prato, ibid.,e a parte, Livorno 1757 (che provocò il Supplemento alla Vita del cardinale Niccolòda .,s. 3, XIV (1909), pp. 239-268; da A. Cipolla, A. M. B. a Verona, ibid.,s. 3, XVI (1913), pp. 257-271; da S. Fermi, A. M. B. a Piacenza ( ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] nella presunzione che egli fosse gia alla corte di Niccolòda Correggio prima e questi scendesse in Toscana al seguito poeta fatto dipingere su tavola a Francesco de' Bonsignori daVerona, scolaro del Giambellino e del Mantegna: ritratto oggi perduto ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] in Archivum romanicum, I [1917], p. 70; Id., Guarino daVerona, Ginevra 1921, pp. 88 s.). "Maistro de poitria" è lettera già citata a Giovanni Tortelli, sembrava cercare il favore di Niccolò V e, all'incirca nello stesso tempo, mandava al papa ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] quale, nel conclave che il 6 marzo 1447 elesse papa Niccolò V, era stato uno dei papabili. È probabile che a . Script., XXII, Mediolani 1733, p. 1167; Gaspare daVerona, De gestis Pauli II, in Gaspare daVerona - M. Canensi, Le vite di Paolo II, a ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] ricavasse. DaVerona il C. passò a Venezia, chiamato dalla fama di Benedetto Brugnoli da Legnago, che già da qualche tempo 1919; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti di Niccolò Perotti, Roma 1925, pp. 69, 78, 82, 93 ss., 104; ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...