LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] recò per brevi periodi a Trento, presso Madruzzo, e a Verona, presso Giovan Matteo Giberti. Alla fine degli anni Trenta, infine : la morte del cardinale Niccolò Ridolfi, noto avversario di Cosimo I, che fu da alcuni attribuita a un avvelenamento ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] recò a Bormio dove l'attendeva il Moro, da cui ricevette altri 30.000 ducati e la promessa prelevare il comandante delle milizie venete, Niccolò Orsini conte di Pitigliano, per scortarlo fino non intendeva affatto cedere Verona e Vicenza, già degli ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 daNiccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] gli diede una femmina, Bianca, e tre figli maschi: Niccolò, a sua volta scrittore, ma di assai minor levatura arruolamento dei mille fanti da essa promessi alla Serenissima; tuttavia il 15 settembre il G. condusse questi uomini a Verona e di lì non ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] immediato esercitasse la professione. Si trasferì invece a Verona, alla scuola di Guarino Guarini, dove frequentò IV) e Taddeo Adimari, che funsero forse da tramite per la chiamata del G. e il successore, Tommaso Parentucelli (Niccolò V): l'avvento al ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] il ruolo di secondo cancelliere da lui detenuto fu conferito a Niccolò Machiavelli. Non venne meno ., in Studi di bibliografia e di storia in on. di T. De Marinis, IV, Verona 1964, pp. 205-262; G. Cecchini, La guerra della congiura dei Pazzi e l' ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Al termine del mandato, venne eletto podestà a Verona, anch'essa veneziana da poco, dove accolse Giovanni XXIII che si tuttavia: il 19 ott. 1447 il Senato veneziano lo propose a Niccolò V quale nuovo vescovo di Padova. La nomina però trovò degli ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] Baviera, Margherita, la quale destinata regina di Spagna transitava per Verona. E, intanto, ancora il 27 dicembre 1596, eletto procuratore contro al fantasma dell’antica Roma agitato daNiccolò Machiavelli, in contrapposizione all’attivismo dell’‘ ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] armamenti. Concluse le trattative, il M. salpò da Rimini verso Cervia conducendo con sé, a . ricevette l'incarico di difendere Verona, però la volontà di essere riammesso di rilievo quali Giacomo Ricciarelli o Niccolò Benzi, e persino fedeli alleati ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] in un episodio che avrebbe brutalmente segnato il suo distacco dalle sorti dei signori di Verona. Antonio Della Scala, infatti, nell'intento di dominare da solo sulla città, si liberò del fratello Bartolomeo facendolo uccidere e addossando, tra gli ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] fronteggiare, insieme con Vettore Bragadin, la controffensiva scatenata daNiccolò Piccinino, uno dei condottieri al servizio del duca di del 1442, vendette al pubblico incanto in Rovereto e in Verona i beni - notevoli per entità - dei ribelli, beni ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...