VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Laguna, davano fondo in uno degli specchi più vicini della città: nel porto di S. Niccolò, di fronte all'Arsenale, poi in seguito più veneziano che assegna ad alcune parti delle sue commedie l'abate Chiari. Della produzione teatrale di altri molti ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] della battaglia corrisponde a quella che Petrarca dichiarò per la propria nascita: avvenuta «in esilio» (Familiares, I 1, 22-24; e Posteritati). Tramite il cardinale Niccolò , ma olivetano; morì nel 1384). Dall’abate de Sade, ma senza nessuna prova, è ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] 1724 il B. chiede a quest'ultimo notizie sull'abate Tosini, autore della Storia e sentimenti sopra il giansenismo (Amsterdam 1717) posta 1730), cui contribuirono il Biscioni e F. M. Niccolò Gabburri, la seconda dai Dialoghi sopra le tre arti del ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] B. e a cui presero parte abatidella Puglia, della Calabria e della Sicilia. B. compose inoltre un compendio della regola di s. Basilio. Nel per i suoi studi. Fra questi ultimi il principale è Niccolò Perotti, che fu compagno di B. per sedici anni. A ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] e stranieri, come Niccolò Gualtieri, Filippo Breyn della Pontif. Acc. Romana dei Nuovi Lincei, LXXIII (1920), pp. 126-137(lettera all'Algarotti); A. Garosi, Di G. B. (Ianus Plancus) notomista e naturalista riminese in un carteggio inedito con l'abate ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] A. Zeno.
Tra questi, l'abate Antonio Sforza e i fratelli Niccolò e Anton Federico Seghezzi lo esortarono vedano le annotazioni nelle edizioni degli scritti di Luisa Bergalli, L'almanacco delle donne, a cura di T. Plebani, Venezia 1991, e Le avventure ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] «seconda edizione accresciuta di prefazioni e note opportune dall’abate Gaetano Cenni con indice più copioso», 3 voll. in 1727, coll. 1315-44) della biografia di Castruccio Castracani stesa dall’umanista Niccolò Tegrimi e conservata nell’archivio ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] sacco; l'abate cellerario, il nobile bresciano T. Bona, colto letterato ed autore di ecloghe virgiliane sulla degenerazione della vita civile, che chiude il volume, in nome di "Niccolò Costanti altramente lo scorrucciato a li lettori", contenente ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] dove seguì le lezioni di Domizio Calderini e di Niccolò Perotti che in quegli anni andavano commentando gli al 1507, quando divenne abate di Carbone Giovanni Gesualdo, ma dovette più volte difendere i diritti dell'abbazia contro le pretese ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] veneziani, tra i quali si sentiva a suo agio), riconobbe all'abate C. ("von dem ich diesen Morgen eine Vorlesung in der C. ebbero il costante apprezzamento di Niccolò Tommaseo, che dai lavori dell'erudito pistoiese sulla Grecia classica e sulla ...
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