CURTI (Corte, Dalla Corte, Della Corte), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Giacomo, come risulta dall'unica indicazione di archivio oggi nota, un estimo del 1605, in cui è segnalato a Verona in [...] necessariamente sottoscrivere l'affermazione della Tea che lo dice forse parente del noto scultore Niccolò da Corte, nativo abate e s. Romualdo) stampate su un vasto paesaggio, diligentemente rappresentato, che rimanda al gusto paesistico della ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] 1758). «E nel mese di luglio del 1773», riporta l’abate Francesco Fontani a questo proposito, «dati in luce i primi delle decisioni della Rota Fiorentina…, 1863, p. 137), mentre la tenuta di Camerata veniva messa all’incanto e fu acquistata da Niccolò ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] Tuttavia, fu il senatore Niccolò Martelli, appaltatore della riscossione delle imposte e delle dogane, ad affidare al G nel Museo fiorentino… con brevi notizie intorno a' medesimi compilate dall'abate Orazio Marrini, II, 2, Firenze 1766, pp. 27 s.; ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] del Bambino sul lato opposto (Perugia, Galleria nazionale dell'Umbria), e la tavola, dipinta su entrambi i lati e successivamente divisa in due, con l'Assunzione e S. Sebastiano tra i ss. Antonio abate e Domenico (Milano, Pinacoteca di Brera).
In un ...
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DAL VERME, Taddeo
Michael E. Mallett
Figlio di Bartolomeo e di Margherita di Pietro Belgarzone de' Brugnoli da Vicenza, nacque a Verona sulla metà del secolo XIV. Nel 1354 il padre venne esiliato per [...] a Noale, quando il convoglio cadde in un'imboscata tesagli da Niccolò d'Este e da Ugo di Monforte: dopo un duro scontro il suoi matrimoni ebbe cinque figli - tra cui Bartolomeo, che fu abatedella S. Trinità di Verona - e una figlia di nome Paola, ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] 'unanime consenso degli intervenuti, le rivendicazioni sostenute dall'abate del monastero di S. Sofia contro il vescovo Leone momento culminante della crisi tra Papato ed Impero, D. fu sostenitore delle istanze riformatrici, promosse da Niccolò II e ...
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CAMINO, Rizzardo da
Johannes Rainer
Quarto di questo nome, figlio di Guecellone (VIII) e di Beatrice della Prata, nacque nell'ultimo decennio del secolo XIV dal ramo "di sotto" dell'illustre famiglia [...] presenti alla cerimonia si trovava anche fra' Niccolò, abate del monastero cisterciense di S. Maria di come del "quondam Rizardus".
Bibl.:P. M. Federici, Notizie stor.-geneal. della famiglia de' signori da Camino, Venezia 1788, pp. 96-100; G. ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] infatti, la bolla papale con cui Niccolò IV nominò il G. vescovo il 13 marzo 1289 (Le carte dell'Archivio…, p. 154 doc. 411). temporaneo amministratore dell'episcopio, risale al 28 dic. 1321; il successore del G., Oberto di Santo Stefano, abate di S. ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] 'abate G. A. Pinzi, che vi notò alcuni errori e lo definì scrittore poco accurato. Esse, al di là della di una bolla con la quale Leone X aveva concesso al cardinale Niccolò Fieschi e agli arcivescovi ravennati di batter moneta, e chiede all'Ughelli ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] rispetto delle loro peculiari tradizioni (Croce, I, passim). Intorno a questi impegnativi orientamenti del pontificato di Leone XIII si muoveranno varie personalità come gli italiani Cesario Tondini de' Quarenghi e Vincenzo Vannutelli, nonché l'abate ...
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