POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] la zone costiere della Macedonia, della Tracia, dell'Asia Minore, della Siria, e molte delleisole, devono avere avuto italiano per trovare qualche nuovo apporto al problema demografico. Niccolò Machiavelli è forse il primo fra i politici moderni a ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] 63° N.) e 90.000 stadî nel senso della longitudine (180° dalle Isole Fortunate alla Metropoli dei Seri); tali cifre, enormemente esagerate Carpine e da Rubruck, e di mercanti a cominciare da Niccolò, Matteo e Marco Polo (1271-95), rivelano tutta l' ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] delleisole di Veglia, Arbe e Pago, passate al Banato della Sava, e a sud delleisole e della costa sotto la Narenta, passate al Banato della di Donatello, da Padova, Niccolò Fiorentino anche per coronare l'opera dell'Orsini nel duomo di Sebenico; ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] Uniti produssero kg. 1.722.000, il Messico, terra classica dell'argento, kg. 2.073.000, il Canadà kg. 398.000 a. C., sembra essere stata l'isola di Cipro.
Quanto all'Italia, non polilobato ornati di smalti (calice di Niccolò IV, di Guccio di Mannaia, ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] dell'età imperiale, e, conquistata poi dai Galli, fu compresa nel territorio dei Cenomani. Munita dalla natura, quasi un'isola costruisce una nuova palazzina. Si fa venire da Bruxelles Niccolò Carcher, per riattivare l'industria degli arazzi. Tiziano ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] -Barbetti, Costumanze di vendemmia in Toscana, in L'Isola, 29 settembre 1929; F. Valla, Il contentino dell'ahi, ballo dell'Emilia, in Arch. trad. pop., XIII, p. 293; M. Carmi, Danze pop. emiliane, in Niccolò Tommaseo, I (1904), pp. 88 seg., 97 seg ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] Memling (1480); il ritratto di un medaglista (supposto Niccolò Spinelli), dello stesso; la Natività, di Albert Bouts; San Giovanni e l'8 ottobre della propria superiorità, per infliggere uno scacco alle brigate tedesche isolate ed inconsce del ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] 18 aprile 1428) fra la lega e i Visconti. Prima Niccolò Fortebraccio, strumento dei Fiorentini, poi Firenze stessa, strinsero Lucca , isole lucchesi in territorio estense, che restano alla repubblica, ma la grossa questione del resto della Garfagnana ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] Peste, Ulisse e Calipso, il Bosco sacro, le Naiadi, l'Isola dei Morti, ecc.), e i più recenti pittori svizzeri e di l'arcivescovo di Reims, per trattare sulla fine dello scisma. Il nuovo papa Niccolò V (Tommaso Parentucelli di Sarzana), fece quanto ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] da solo e non prevedeva che appunto in questo isolamento era il pericolo della monarchia siciliana, resa gloriosa dalla luce del suo genio di carattere antimperiale è la vita di Innocenzo IV di Niccolò da Carbio (in Rerum Ital. Script., III). Meno ...
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tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...