CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] ma non è giusto affermare che tutto ciò sia frutto dell'isolamento marchigiano, perché la regione era, allora, tutt'altro che secondo, conservati alle Gallerie dell'Accademia di Venezia.
A Camerino il C. poté conoscere Niccolò Alunno, un unIbro ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] scampò a malapena alla morte, raggiungendo a nuoto la non lontana isola di Capri, ma gli scritti e gli appunti che portava con di S. Francesco Borgia terzo generale della C. d. G. (1681) alla Vita del p. Niccolò Zucchi (1682). Particolare rilievo ha ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] ferita dell’aprile (cit.) che, dopo lunga gestazione, apparve nel 1963 per Mondadori nella collana «Il Tornasole» di Niccolò Gallo di Garibaldi; l’inchiesta sui cavatori di pietra pomice delleisole Eolie ammalati di silicosi. Ne vien fuori una ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] e che gli offrì ospitalità nella sua casa all’Isolo inferiore (la sistemazione divenne stabile, tanto più che Michele Pellegrini, in memoria del figlio Niccolò appena scomparso. Alla data del primo testamento della nobildonna, nell’ottobre del ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] di edifici ecclesiastici (quelli, per es., in S. Bartolomeo all'Isola, riferibili a Jacopo di Lorenzo, inizi sec. 13°; Gandolfo, 1980 di rivestimento dell'interno del Sancta Sanctorum, a opera di Cosma negli anni del pontificato di Niccolò III (1277 ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] la materia oggetto di stipula, ma il soggiorno nell’isola greca fu per il M. l’esperienza più triste della sua vita. Nel giugno del 1466, due anni dopo la partenza dalla Dalmazia, il figlio Niccolò fu costretto a imbarcarsi da Pisa per raggiungere il ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] generale dell’URI e poi e dell’EIAR Raul Chiodelli, che nel tracciare nel 1942 un consuntivo delle attività radiofoniche (Isola 1998: (basti pensare alla fortuna del modello di radiocronaca di Niccolò Carosio, che esordisce nel 1933, in diretta per l ...
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Veneto
Ettore Caccia
Non ragioni critiche intrinseche giustificano la presente voce, e neppure ragioni storiche, se il V. come regione non esisteva ai tempi di D., e se la Marca Trevigiana che ad esso [...] veneto: il ponte di Teia nel Trentino per Malebolge, l'isola di Garda per l'isoletta del Purgatorio, le balze del si tratta degli echi dell'opera dantesca che ritroviamo, sia pur lontano dallo spirito di D., nei poeti Niccolò de' Rossi trevigiano e ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] la vera situazione dell'isole Elettridi degli Antichi (1786) e la Memoria sopra lo stato attuale della valle, lago in Romagna, Cesena 1790; Tre lettere al signor conte Niccolò Da Rio, ibid. 1791; Osservazioni orittografiche sopra parecchie località ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] volgare il F. appare isolato sulla scena letteraria: ascriverlo a quel settore della poesia italiana che si identifica l'epistola che chiude il volume, in nome di "Niccolò Costanti altramente lo scorrucciato a li lettori", contenente brillanti ...
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tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...