L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] nobiltà veneziana, innovazione e Terraferma veneta nel caso ben noto di Niccolò Tron, che fondò un lanificio prima a Schio (1718) e nuove produzioni francesi e dell'isola di Creta, seguite da quelle dei porti franchi dell'Adriatico, Trieste, Ancona ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] Papa Niccolò V, Dum diversas, concedeva al re del Portogallo, Alfonso V, di ridurre in schiavitù tutti i musulmani dell'Africa 1817 lo studioso indica invece in 630.980 l'intera popolazione dell'isola, 290.021 bianchi, 115.691 negri e mulatti liberi e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , sino a che questi non cessarono, con la perdita dell’isola da parte dell’impero. Sino ad allora, si era appoggiato a Pio Niccolò Garelli, prefetto della Biblioteca palatina e archiatra dell’imperatore, a Nicola Forlosia e a Bernardo Andrea Lama ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] da Ugo Talach, che inviarono il 27 aprile Niccolò Coppola presso Pietro per offrirgli la corona. Messina si oppose, tuttavia, a un simile piano e continuò a sperare nella sottomissione dell'isola alla Curia romana.
Già il 7 maggio il pontefice ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] che inseriva tratti del loro (per es. del francien o parlare dell'Isola di Francia) in una cornice di altro dialetto letterario (per es. gli unica toscani trasmessi dal canzoniere ‛lombardo' di Niccolò de' Rossi, oltre a tutti gli endecasillabi di ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] del ciceronianismo - ambientato, appunto, nel possedimento farnesiano dell'isola Bisentina sul lago di Bolsena; smilzo il suo un'inasprita ripresa della tendenziale eliminazione delle sacche d'autonomia baronale avviata già da Niccolò V. Riscontrabili ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] Firenze nel luglio 1609, dal commendator Francesco al senatore Niccolòdell’Antella, suo fratello. Il M., per altro, precedenza salutato come l’Apelle dell’isola e ora contumace, la «privatio habitus».
Dell’Adorazione dei pastori, pervenuta al ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] oggi a Cabras (Oristano), o Enosim («isola degli avvoltoi»), nome punico dell’Isola di San Pietro (Carbonia-Iglesias), alla lingua dall’altro non troppo accostabili a tradizioni locali (anche se Niccolò a Firenze e Andrea a Genova sono anche nomi di ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] urbani o dei tanti monasteri, o negli orti della vicina Giudecca e delleisole che circondavano la città.
Nel corso del secolo Francesco Griselini, Elogio alla memoria del fu nobile uomo Niccolò Tron, «Giornale d’Italia spettante alla Scienza Naturale ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di Carlo V che avrebbe portato ad una spartizione tripartita dell'isola a cui l'imperatore rispose con una lezione di cautela riproducevano episodi della vita del santo; questi ultimi furono eseguiti da Giovanni De Vecchi, Niccolò Circignani detto il ...
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tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...