FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] fazioni cardinalizie di Pio IV e di Pio V e ad isolare il Farnese, prima del decisivo pronunciamento a favore del Boncompagni del , suggerendo alcune delle mosse spregiudicate (la ribellione di Alessandro Orsini contro il padre Niccolò, inViso al ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] paesaggio: inviandola all'amico Niccolò del Buono, il B. la definisce come una "rosa tra le spine della sua avversità nata, la il tema dell'intelligenza, o della scaltrezza, nella sua versione più immediata ed estemporanea, non si isola mai in un ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] con unanime consenso della critica le coordinate biografiche del pittore, a parte qualche recente, isolato tentativo di portale maggiore della basilica del Santo, ai lati del monogramma di Cristo, realizzato dall'orafo padovano Niccolò di Battista, ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] egli auspicasse la cessazione dell'attività nell'isola.
Come si è dell'opera del delegato spagnolo a Roma presso Gregorio XIII, il re ordinò che esso dovesse essere affidato a un ecclesiastico. Il C., insieme con l'arcivescovo di Palermo e con Niccolò ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] (I); tenta invece uno scorcio di storia della casa d'Este dalle origini mitiche a Niccolò III (II). Accennata la gloria di Borso Angelica non lo allontanasse per un'impresa disperata nell'isoladella maga Fallerina. A questo punto i cavalieri, cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] italiani, ma Fiorentino mette in chiaro i limiti della posizione giobertiana, che isola, come un malato, il pensiero italiano dal in Petrarca; e, soprattutto, non è Niccolò Machiavelli il primo teorico dell’unità d’Italia ottenuta grazie a un principe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] dal Trattato di Savonarola agli stessi Discorsi di Niccolò Machiavelli, e lo fa adottando una tipologia Roma senza fare una specie di anamnesi della storia recente nel suo insieme. Né era possibile isolare un singolo evento dalla rete di rapporti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] delle forze:
Nessuna delle forze dello spirito, nessuna delle forme della storia può essere isolata dalle altre tutte, dall’unità dello spirito e della , la «verità effettuale della cosa» di cui aveva parlato Niccolò Machiavelli. Machiavelli è tra ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] maschilista della vecchia Italia e quella ricca, spregiudicata e arrogante del nuovo mondo. Durante una gita alle isole Eolie nervoso e spregiudicato come la storia stessa.
Il regista Niccolò Farra (Tomas Milian), solo e spaesato, incontra due ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] un progetto con il quale si voleva trasformare Lucca in isola, costruendo una diga e deviando il fiume (Prager-Scaglia, pp. 365-372; R. Niccoli, Sualcuni recenti saggi..., in Atti del I Congresso naz. di storia dell'architettura, 1936, Firenze 1938, ...
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tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...