GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] della Chiesa, di grande rilievo politico anche perché la diocesi portuense comprendeva una vasta parte di Roma: il Trastevere, le acque del Tevere e l'Isola accompagnò Niccolò II a Firenze; nell'ottobre 1071 presenziò alla consacrazione della nuova ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] poveri senza licenza dell'ordinario diocesano.
Il 16 giugno 1288 Niccolò IV ordinò a Enrico arciprete della Chiesa di Ancona tra Carlo II d'Angiò e Giacomo d'Aragona, riguardante l'isola di Sicilia passata agli Aragonesi dopo il Vespro siciliano.
G. ...
Leggi Tutto
GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] certo tempo sull'isola di Chio, dedicandosi allo studio del greco e all'istruzione religiosa della colonia genovese ivi 331, 364; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti di Niccolò Perotti arcivescovo di Siponto, Roma 1925, pp. ...
Leggi Tutto
BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] 1459 chiamerà poi: "el cavo de Diab", dal nome indiano delleisole Laccadive).
Il B. partì su di una nave per raggiungere Costantinopoli delle sue sofferenze nel Levante, decise di recarsi a Roma a chiedere l'autorizzazione del nuovo papa Niccolò ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] di Malta allo scopo di addivenire alla fusione delle due istituzioni.
Nel 1567 partiva per l'isola di Malta un fiduciario del C., latore delle sue proposte: in cambio dell'incorporazione dell'intero patrimonio dell'Ordine di S. Lazzaro le cui rendite ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] di effettuazione del conclave, che si decise di tenere a Venezia, nell'isola di San Giorgio. Poi i tre capi d'ordine, il D., G (...) dall'abbate Niccolò Dolcini di Meldola (...), Cesena [1785]; Per la promozione Alla Sagra Porpora dell'Emo e Rmo ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] nella Marca anconetana nel 1774, Ss. Salvatore e Cirino all'Isola nel 1777), senza peraltro, essendo sempre a Roma, occuparsi mai dei familiari di Niccolò III (1277-80), desunto da quelle carte, uno dei più antichi ruoli della Sede apostolica.
La ...
Leggi Tutto
GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] presso il monastero di S. Michele in Isola, tra Venezia e Murano.
Cenobio dell'Ordine camaldolese, S. Michele fu nel sec monumentale Bibbia latina con glosse e un commento del francescano Niccolò di Lira, pubblicata in quattro tomi a Venezia nel 1495 ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] fino al 1445. Tuttavia, egli non si recò mai nell'isola, perché affidò la diocesi ad un suo fratello, quale procuratore Gentile, Paride e Niccolò.
Fonti e Bibl.: Genova, Archivio del Comune, A. Schiaffino, Annali ecclesiastici della Liguria (ms. del ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] di Catanzaro un amministratore nella persona del vescovo di Isola in Calabria. La vertenza che ne scaturì tra il oratoria, fu chiamato a tenere l’orazione funebre alle esequie dello stesso Niccolò V. Il 20 giugno 1455 il nuovo papa Callisto III ...
Leggi Tutto
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...