Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] 1540-1610) fu uno dei primi a valutare le idee di Niccolò Cusano senza lasciarsi influenzare dalle critiche di Regiomontano, e ne diede all'altezza sull'orizzonte a mezzogiorno del Sole o dellaStella Polare. Assai più complesso era il problema di ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] derivare, più o meno direttamente, dalla filosofia naturale di Niccolò Cusano, il cui interesse per la filosofia naturale fu suo assistente per avere una conferma dell'effettiva presenza dellastella. La stella era luminosa al punto da rimanere ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] e la derivazione delle distanze solari medie dalla terza legge di Kepler. Streete sostenne l'immobilità degli afeli planetari rispetto alle stelle fisse, mentre Wing la negò (a ragione, benché gli afeli siano quasi immobili).
Niccolò Mercatore, un ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] aprile 1990) è utilizzato per studi ad alta risoluzione dellestelle e delle galassie, ma è anche uno strumento fondamentale per nel corso del Rinascimento. Nel 1543, Niccolò Copernico pubblicò il trattato De revolutionibus orbium caelestium ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] Copernico. Venivano infatti a cadere la necessità del moto della sfera dellestelle fisse e, insieme a essa, l'esistenza stessa ' i duecento anni che si aprirono con la nascita di Niccolò Cusano (1400/1401) e terminarono con la morte di Giordano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] . Quanto a Diego Gomes, che nel 1462 misurò l'altezza dellaStella Polare nelle isole di Capo Verde, dice soltanto di avere avuto dal cardinale Niccolò Cusano, lasciato all'ospedale della sua città natale, e l'altro da Martin Bylica, della fine del ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] descritti per la prima volta nella metà del XV sec. da Niccolò Cusano in un testo poi pubblicato nel 1543, e sotto diverse 'emisfero settentrionale, l'altezza dellaStella Polare al di sopra dell'orizzonte dell'osservatore indicava la latitudine, ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] sviluppo dell'analisi delle variabili complesse.
Meccanica dei corpi solidi e fluidi
di Niccolò Guicciardini
Un John Michell nel suo calcolo della deviazione dei corpuscoli luminosi a causa dell'azione gravitazionale dellestelle, tra il 1780 e il ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] ha sede il Sole, e una periferia, formata da una sfera dellestelle fisse di esiguo spessore. Nel mezzo si estende un'immensa regione vuota personaggi, come Niccolò Cusano, hanno sostenuto tesi simili, ma anche perché l'immensità della Creazione ci ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] epoca di Niccolò Copernico (1473-1543) e, soprattutto, di Johannes Kepler (1571-1630).
La tradizione latina dell'Alto Medioevo . Nel Tardo Medioevo quest'ultima fu estesa al di là della sfera dellestelle fisse, vale a dire al di là del limite del ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...