CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] diNiccolò da Correggio prima e questi scendesse in Toscana al seguito di Ercole d'Este, capitano generale dei Fiorentini p. 197 n. 2). La lettera con cui Giovanni Gonzaga accompagnava il sonetto del Prete di Correggio al C., in A. Luzio-R. Renier, ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] L. Berti, G. Cadonici, A. Capobianco, S. M. Di Blasi, G. DiGiovanni, B. Intieri, L. Mehus, L. Mingarelli, il Muratori, dalla matrice fiorentina della sua educazione di Raffaello Borghini (Firenze 1730), cui contribuirono il Biscioni e F. M. Niccolò ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] tempi - stando alla testimonianza di Raffaele Maffei - privo di memoria e vagante per le strade di Roma. Forse è di G. il ritratto miniato nel manoscritto Vat. lat. 385, esemplare di dedica a Niccolò V delle omelie diGiovanni Crisostomo sul Vangelo ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] dell’estetismo di fine Ottocento, il romano Convito, diretto da De Bosis sotto l’egida di D’Annunzio, e il fiorentino Il , che, a quel che risulta dalle lettere diGiovanni e dalle memorie di Maria, si recava in facoltà chiedendo denaro: anche ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Niccolò Della Luna [1441]); Script. Florent. I, a cura di A. M. Fortuna-C. Lunghetti, Firenze 1977, tavv. XXIX s. (due lettere a Giovanni e Piero di 1467; Ibid., Manoscritti, 119:Benedetto Dei, Cronaca fiorentina, f 42v; 252: Priorista Mariani, V, ff ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] fiorentino Antonio Magliabechi) e d’Europa (dai maurini Jean Mabillon e Bernard de Montfaucon – conosciuto di «Novelle letterarie» diGiovanni Lami, in di Castruccio Castracani stesa dall’umanista Niccolò Tegrimi e conservata nell’archivio civico di ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Niccolò fu ordinato frate, col nome di Matteo, nel monastero degli Angeli, e infine Giovanni, che ebbe anche lui un figlio di Firenze 1970, pp. 6, 59 s., 84 s.; A. F. Verde, Lo Studio fiorentino, I, Firenze 1973, pp. 313-85; II, ibid. 1973, pp. 84-91; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] di Piacenza, probabilmente nel 1407, a Roma, dove rimase fino al 1429; da Giovanni Aurispa (1376-1459) e da Ranuccio da Castiglion Fiorentino da parte della Repubblica di Genova. Ai tempi diNiccolò V tentò di entrare nella cancelleria pontificia, ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] diGiovanni Comer, protettore dei Folengo ricordato con affetto nella Zanitonella (ecl. XXI), permise l'ascesa alla presidenza della Congregazione del fiorentino che chiude il volume, in nome di "Niccolò Costanti altramente lo scorrucciato a li ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] di Ludovico Ariosto e diNiccolò Machiavelli, che era stata sintomo della nascita di terribile e tragica del segretario fiorentino. Tuttavia, anche attraverso i diGiovanni Gentile del 1933 (Torniamo a De Sanctis!), critico delle posizioni di Croce ...
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