PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito diGiovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] greci diNiccolò Tommaseo (Milano-Palermo-Napoli 1905). Proprio in virtù di questa l’edizione italiana di János tanitvány (Giovanni il discepolo, Lanciano fiorentino, fu invitato per il 1935-36 presso l’Università di Helsinki, dove tenne un corso di ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] e Angelo) e Giovanni Toscanella. Stipendiato da una società privata, dietro alla quale c'era il potente Niccoli, si vide ben presto tolta la provvisione dal permaloso umanista fiorentino. Ottenne, nell'ottobre 1413, l'incarico di leggere greco nel ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] milanesi e fiorentini, nel corso della cerimonia dell’obbedienza.
Ne erano state approntate cinque: un’opera del giurista Aurelio Bienati, vescovo di Martorano; una del catalano Leonardo de Cerbaria, vescovo di Montepeloso; una diGiovanni Pardo ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] attrezzata ideologicamente, del Comune fiorentino nella seconda metà del di fatto il capo della Cancelleria, sì che il Davidsohn volle scorgere in lui l'"Amtsvorgänger des Niccolò parte dipende dal Deregiminecivitatum diGiovanni da Viterbo e in ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] N. 7.28] della Bibl. Estense) e contiene accanto alle rime diNiccolò Malpighi, Fazio degli Uberti, Simon da Siena, Filippo Nuvolone, Medea . 3039 della Comunale di Verona (compilato nel '64-'65) diretta al fiorentinoGiovanni Lattanzio. Non stupisce ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] la scuola del ravennate Giovanni Malpaghini, impiegato presso lo Studio fiorentino a partire dal 1394.
Condiscepoli di I. - secondo quanto riferisce una discussa testimonianza di Biondo Flavio, fondata su un ricordo di Bruni - furono Bruni stesso ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico diNiccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] ruolo non secondario nella vita amministrativa di Vicenza.
Il L. dovette frequentare a Padova le lezioni diGiovanni Conversini fra il 1379 e il , fra cui NiccolòNiccoli, di certo conosciuto nel pur breve e giovanile soggiorno fiorentino, il vescovo ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] di Marinetti e il gruppo fiorentinodi Lacerba. L’esposizione didi studi sul Rinascimento di Firenze; nel 1939 presidente dell’Edizione nazionale delle opere diNiccolò ’Italia, offertagli dopo l’uccisione diGiovanni Gentile; il 22 giugno l’ ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] la situazione coniugale diNiccolòdi Lello del 1456 di poeti e eruditi da lui protetta.
Infatti ricordi di lettere da lui scritte nel periodo fiorentino affiorano dai documenti medicei (Arch. di Stato di , per mezzo diGiovanni Lorenzi, con una ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] nato nel 1395, divenuto pazzo a 25 anni e ancor vivo nel 1430; Niccolò, squittinato nel 1411 insieme ad Agnolo e a Luigi; forse D. ebbe ridotto numero di codici (tra cui il II-IV. 402 della Bibl. naz. di Firenze di mano del fiorentinoGiovanni Pigli), ...
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