LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Niccolò V, edito in Jaitner-Hahner, 1993, II, pp. 473 s.). A Roma copiò, probabilmente per uso personale, un codice contenente Macrobio e un frammento dell'Orthographia diGiovanni incontri con il mondo intellettuale fiorentino.
Il L. lasciò la ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] dall'insegnamento e raggiunse a Padova il genero diNiccolò Capponi, Giovanni Borgherini.
Questo primo soggiorno veneto durò dal del grande trattato in quattro libri Della Repubblica Fiorentina, pensando di dedicarlo a papa Clemente VII (il lavoro ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] prima della morte (il 24 marzo) del papa Niccolò V -, come si deduce chiaramente da una lettera (cit. in V. Rossi. L'indole e gli studi …) di Carlo de' Medici, allora protonotario apostolico, al fratello Giovanni a Firenze e datata 13 marzo 1455.
In ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovannadi Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] diNiccolòdi Ugolino Martelli, un protetto di Lorenzo il Magnifico morto poco prima, dopo essere stato, nell'autunno del 1484, al comando delle galere fiorentine Martelli; insieme con Giovanni Falconieri, il C. frequentò le fiere di Lione, negli anni ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] ricevette nella sua villa di Careggi monsignor Niccolò Forteguerri, vescovo di Teano, che era reduce Giovanni Argiropulo e Lorenzo Buonincontri professori nello Studio fiorentino, in Rinascimento, s. 2, XIV (1974), pp. 284-287; M. Salvi, Historie di ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] Istoria della casa degli Ubaldini diGiovanni Battista Ubaldini (ed. crit. a cura di A. Mita Ferraro, Bologna 2001).
Nell’ottobre-novembre 1438 Palmieri fu camerlengo della Camera, organo finanziario dello Stato fiorentino. Nel 1440, a partire dal ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] latina contemporanea, quali i carmi bucolici di Dante e diGiovanni Del Virgilio o il Bucolicum carmen del fiorentino nel Quattrocento, in Giornale critico della filosofia italiana, XXXVIII (1959), pp. 114-119; M.L. Plaisant, Un opuscolo inedito di ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] Sacca, e due figli: ser Giovanni, notaio delle Riformagioni a Firenze nel 1385, e Stefano, lanaiolo, che prese in moglie Caterina di messer Piero di Paolo Rinaldeschi, cittadino fiorentino e gonfaloniere di Giustizia nell'aprile 1417, accatastato ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] preparazione culturale anche alla scuola diGiovanni Conversini tra il 1393 Niccoli e a Bruni, parla della scoperta delle ossa di Livio, o di opere di . 90-94; C. Angeleri, Un umanista fiorentino del Quattrocento: Pietro Crinito, in Atti della Società ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] suoi studi a Cremona con l'umanista Niccolò Lucaro, pare nel 1478 e li diGiovanni Antonio Corvini di Arezzo, studioso e collaboratore di A di Firenze sulle nozze di Gian Galeazzo; in verità il D. non fu mai corrispondente o informatore fiorentino ...
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