PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] avanzata nello stesso momento da Niccolò Martelli, così come quella a – che si trovava sulla sua tomba nella chiesa fiorentinadi S. Trinita, «davanti alla Cappella degli Usimbardi» di Pazzi giunti alle stampe sono i 113 componimenti che Giovanni ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] 7), quelle minori diNiccolò degli Oddi e di Curzio Ardizio. Per 'arcivescovo di Bergamo Giovanni Barbarigo di tutti i beni di Bergamo e della metà di quelli di Roma; erede proprietario dei primi è Francesco Gargano, dei secondi il cugino fiorentino ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] . Vaticana, Barb. lat., 4047), Viaggio di Lionardo diNiccolò Frescobaldi fiorentino in Egitto ed in Terra Santa (Roma trattati due di s. Giovanni Grisostomo volgarizzati nel buon secolo della lingua toscana, che tradusse e arricchì di una dotta ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] secondo semestre del 1364 il ravennate Giovanni IVIalpaghini, futuro lettore di Dante allo Studio fiorentino; il quale esemplò, terminandolo eccessivi ma certo non gratuiti - che gli indirizza Niccolò Beccari in una sua lettera databile tra il 1378 ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] di alcun titolo. Sicuramente, invece, suo fratello Giovanni abbracciò la professione di notaio, come attesta un atto privato fiorentino " è tramandato adespoto, attribuito a Petrarca, Niccolò Soldanieri e a non meglio identificabili messer Annibale ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] interessavano.
Dall'età di 17 anni proseguì gli studi a Firenze chiamatovi dallo zio, Niccolò Silla Guarnacci. di S. Giovanni in Laterano; nello stesso anno fu nominato "prelato della nazione" della chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini.
Socio di ...
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Scritti d'arte del primo Ottocento – Introduzione
Fernando Mazzocca
A Paola Barocchi
Credo che la vocazione tutta italiana, posta entusiasticamente in risalto da Julius von Schlosser nella sua Letteratura [...] diNiccolò Tommaseo, che uscito nella sua prima edizione veneziana del 1838 conoscerà sostanziali modifiche nelle successive edizioni, sino a quella fiorentinadi lista di attesa i casi più urgenti appaiono quelli di Giuseppe Carpani, Giovanni Rosini ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] fiorentino. A Firenze, infatti, entrò in contatto con Giovanni Aurispa (che nel 1426 era professore di greco nello Studio), il quale lo incoraggiò e lo segui negli studi classici e umanistici. La frequenza di , il modenese Niccolò Quattrofrati, in ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] Medici a Firenze, il C. (a somiglianza di altri storici fiorentini, quali il Segni e il Varchi), riconobbe di Firenze, mentre tralascia o allude appena a fatti politici di maggiore interesse, come il giudizio e l'autodifesa del gonfaloniere Niccolò ...
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DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] del mondo commerciale fiorentino, offrendogli l'occasione di stringere rapporti, Niccolò Cieco" (p. 112). L'incipit dell'opera resta sulle generali: "appresso io Michele di nofri di Michele didi sicura attribuzione (e lo stesso sonetto a Giovannidi ...
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