MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] aveva compiuto un periodo di alunnato di cinque anni presso lo scultore di origine fiamminga Niccolò d'Arras, uno Problematico è pure il caso delle due statue di S. Pietro martire e di S. Tommaso d'Aquino nelle nicchie superiori della facciata della ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] della Dieta.
S'era intanto stipulata la pace di Lodi, e mentre gli ambasciatori di Venezia, di Firenze e del duca di Milano partivano per Roma e Napoli, per negoziare l'adesione diNiccolò V e di Alfonso il, Magnanimo alla lega italica, il Senato ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] ufficiale chiesastica fissata in occasione della canonizzazione di s. Tommaso da Villanova.
La fonte diretta è la al gruppo dell'Algardi sull'altar maggiore di S. Niccolò da Tolentino, esso è qualcosa di mezzo tra il rilievo e la scultura ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] quali nunzi presso il papa due frati minori di Costantinopoli, Salimbene e Tommaso; secondo Paolino da Venezia (in Golubovich, Giovanni XXI e da Niccolò III ad accettare la porpora, ma rifiutò. Chiese e ottenne da Niccolò III di poter partire per l' ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] Baldo egli cita spesso il maestro Niccolò dei Tedeschi, Paolo di Castro, Antonio Roselli, Ludovico Pontano, signoria di Piombino nel 1440 e 1441, in Bull. senese di storia patria, XXVII (1920), p. 132 (con l'errato riferimento a Tommaso della ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] Paolo III. Come l'astrologo provocatore Luca Gaurico divenne vescovo, in La città dei segreti, a cura di F. Troncarelli, Milano 1982, pp. 299-323; O. Niccoli, Profeti e popolo nell'Italia del Rinascimento, Bari 1987, pp. 79 s., 195, 209 s.; K. Wagner ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] fecero uccidere il cugino Pandolfo e suo figlio Niccolò accusati di avere strappato a Pio II la conferma, pagamento, a favore dei suoi eredi, di una somma, probabile residuo dell'ultimo salario.
Tommaso Diplovataccio, che fu suo allievo a Perugia ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] 1287 prese a nolo dal fratello Babilano la nave "S. Niccolò", fornita di 35 marinai e numerosi balestrieri, per recarsi a Bonifacio e poi 1305, morto nel frattempo Tommaso Malaspina, egli provvide ad annullare la promessa di nozze fatta l'anno prima ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] a stampa -, insieme col patriarca veneziano Tommaso Donà, il trattato di Antonio Rosselli, De Monarchia sive de potestate il 1º ag. 1499 Alessandro VI nominò il F. e Niccolò Dolce ricevitori generali, collettori ed esattori della decima sul clero che ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] nel 1395, divenuto pazzo a 25 anni e ancor vivo nel 1430; Niccolò, squittinato nel 1411 insieme ad Agnolo e a Luigi; forse D. ebbe gruppo di minori quali Iacopo Allegretti, Giovanni Boni, Tommaso Rigo.
Le poesie di D., in tutto poco meno di quaranta, ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...