DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] teologia; infine, nel 1472, si trasferisce nel convento di S. Niccolò a Venezia, città dove, con ogni probabilità, si perfezionò venne pubblicata a spese diTommaso Miliario di Belluno e con la supervisione scientifica di Pierio Valeriano, o apud ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Niccolò V per via della peste che imperversava a Roma (città che potrebbe aver visitato nel corso dello stesso anno giubilare). Instancabile viaggiatore, con l'incarico di Kent e Lillie -, quali Bartolomeo diTommaso Sassetti (che menziona il M. ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] di Battista Serristori, che gli dette vari figli, tra cui Battista e Niccolò. di una congiura che si riprometteva di uccidere il cardinale Giulio de' Medici e di cambiare il governo di Firenze. La congiura venne però scoperta: Luigi diTommaso ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] sulla città. Ma contemporaneamente (soprattutto dal 1423) egli consolidò – anche grazie all’aiuto diTommaso, detto Seneca, da Camerino – le sue conoscenze di latino, studiando in particolare l’Eneide, e apprese i primi rudimenti della lingua greca ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] seguire e che di fatto corrispondesse a esigenze comuni. Il ristretto gruppo degli amici intimi del B. a Venezia, costituito allora, oltre che da Angelo e Trifone Gabriele, da Niccolò Tiepolo, Vincenzo Querini e Tommaso Giustinian, appare nell ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] dell’«Antologia» di Giovan Pietro Vieusseux, da letterati non toscani come Niccolò Tommaseo e di Manzoni, Tommaso Grossi e Giulio Carcano, ma anche «tutti quelli che si trovarono nello stesso cerchio d’idee e di sentimenti». Così la nozione stessa di ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] preoccupazione per la gravidanza della moglie. Scrisse a NiccolòNiccolidi mandargli sei muli per trasferire a Firenze la dal 1477, distribuiti in due libri, di grande erudizione, dedicati a Tommaso Tebaldi, autografi nel manoscritto Laur. 53, ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] governo di Parma, ma solo per poco tempo, perché, non più tardi del 19 dicembre, dovette cederlo a Tommaso Campeggi, vescovo di Simona a Piero, primogenito diNiccolò Capponi.
Nell'anno successivo concepì il progetto di una storia fiorentina fondata ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] tutti i suoi averi ai fratelli Giovanni Maria e Niccolò - cominciarono quelle gravi traversie che implicheranno il C. facoltà di ricevere chiunque, si recasse a fargli visita.
Il giorno 11 ott. 1560cominciarono gli interrogatori, condotti da Tommaso ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] altri personaggi di rilievo, e soprattutto col doge Tommaso Fregoso, protettore di letterati e possessore di una ricca a Roma, dove rimase per qualche tempo anche dopo la morte diNiccolò V, avvenuta il 24 marzo 1455, conservando l'ufficio sotto il ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...