scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] assenze altri lettori lo sostituirono nell'insegnamento: Niccolò Brunacci di Firenze fu lettore nel 1299, Giordano da di exempla morali e di abbozzi di sermoni. Da questi scritti vien fuori la figura di un fervente discepolo di Aristotele e diTommaso ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] Luca da Penne, passa per gli scritti di Aniello Arcamone, diTommaso Grammatico, di Matteo d'Afflitto (v.), e che, 170b), Argentino Pansalio (ibid., p. 166a) e il più noto Niccolò Capiscrofa (ibid., p. 204b).
Una volta introdotto nei circoli vicini ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] diTommaso Campanella, il quale, confinato nel convento di Altomonte – proprio perché reo di aver mostrato ammirazione per il pensiero di Telesio – e subito prima di fuggirne alla volta di Biblioteca napoletana del dott. Niccolò Toppi, Napoli 1683, pp ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] 55r). Gli veniva inoltre rimproverato l'interessamento per la scarcerazione diTommaso Campanella, avvenuta proprio nel giugno 1626, e la coerente volume l'elenco delle consulte di Gaetano Argento e diNiccolò Fraggianni, a sottolineare la continuità ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] il padre del C., Niccolòdi Cocco, aveva ricoperto cariche di grande prestigio nel governo di Firenze. Priore per il Nicolini, Tommaso Salvetti, Girolamo Machiavelli, Tommaso Deti. Tre anni dopo, nel 1456, con il gonfalonierato di Giustizia il ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] recarsi a Roma per rendere omaggio al neoeletto pontefice Niccolò V (il sarzanese Tommaso Parentucelli, amico personale dei fratelli Fregoso) e quindi a Napoli, dove avrebbe dovuto tentare di raggiungere un accordo con re Alfonso V che risolvesse ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena diTommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] , al seguito del re, fino a Lione, dove furono raggiunti da due nuovi ambasciatori, uno dei quali era Niccolò Machiavelli. Il G., che aveva preceduto il collega nel viaggio di ritorno, giunse a Firenze il 13 apr. 1500 e riferì alla Signoria che il re ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] il legato papale cardinale di S. Croce in Gerusalemme Niccolò Albergati, presidente del concilio di Ferrara, l’arrivo fra Tre e Quattrocento: il lascito diTommaso Salinguerra, in Quaderni per la storia dell’Università di Padova, XIII (1980), p. 22 ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] papa Niccolò III Orsini) a nome del Comune di Faenza, dominato dai ghibellini Accarisi.
Echi degli eventi e delle passioni di questi tetrastici diTommaso rimatore faentino in onore di giudici e avvocati di questa città. Si tratta di testi ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolòdi Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] di sua moglie una Pantasilea non meglio identificata, in un contratto di compravendita di immobili con un maestro Giovanni diTommaso , 804, 849; F. Donati, Una lettera relativa all'uccisione diNiccolò Borghesi, in Misc. stor. senese, I (1893), pp. ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...