LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Manuzio e con gli eruditi italiani (tra i quali Scipione Forteguerri e Aulo Giano Parrasio) e quelli greci della sua cerchia le sue relazioni più strette fu quella con il cardinale Niccolò Ridolfi, che acquistò la maggior parte della biblioteca del L ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] con funzioni di pievano. Qui, nel '17, strinse con Niccolò de' Medici una amicizia assai importante perché lo avviò alla allora la cattedra di grammatica latina e italiana al liceo "Forteguerri" dove, in seguito, insegnò anche storia e fu ...
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FARNESE, Fabio
Fiamma Satta
Nacque a Farnese (Viterbo) il 22 genn. 1547, quartogenito di Bertoldo duca di Latera e Farnese e di Giulia Acquaviva.
Il padre, militare al servizio di Carlo V e di Filippo [...] una piccola ma ferocissima guerra causata dalla controversa successione di Niccolò ed Orso Orsini, i due figli di Gianfrancesco, ai il F. accompagnò l'Orsini a Pistoia da Michele Forteguerri, figlio del famoso umanista Scipione, detto il Carteromaco ...
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