METASTASIO, Pietro
Arturo Pompeati
Poeta, nato a Roma il 3 gennaio 1698, morto a Vienna il 12 aprile 1782.
La vita nel periodo italiano. - Figlio di Felice Trapassi, d'Assisi, già soldato del papa e [...] dall'affetto di Giuseppe e Marianna Martinez, figli di Niccolò, cerimoniere della nunziatura pontificia presso la corte austriaca, di tempo e di luogo. Queste egli confutò con così franco ragionamento e con tale forza persuasiva di richiami storici, ...
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STOCCOLMA (A. T., 61-62)
William W. OLSSON
Axel ROMDAHL
Sture BOLIN
Giuseppe GABETTI
Capitale della Svezia, posta sul Norrström, il breve emissario del Lago Mälaren che sfocia nel Baltico, a 59° 20′ [...] .439 con un tonnellaggio complessivo di 9.027. i 90 tonn. nette (nel porto franco 981 navi con 1.061.725 tonn.); di queste 80.121 con 6.088.824 - All'epoca medievale appartiene la chiesa di San Niccolò, la più importante di Stoccolma, in laterizî, ...
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Nacque a Parigi il 1° n0vembre 1636 e vi morì il 13 marzo 1711. Usciva da una famiglia schiettamente borghese, illustratasi però con l'avvocatura e con le alte cariche giudiziarie, fornita di parentele [...] dell'Art poétique è legato al culto, in generale, per la Francia e per la letteratura francese; il libro del B. ha cooperato nell'italiano da un pastore delle isole Bolinetiche) è l'abate Niccolò Tassi fiorentino. Per i rapporti tra il B. e l'Italia ...
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La romana Faventia è città della Romagna (prov. di Ravenna, Emilia), situata lungo la Via Emilia, quasi a mezza strada fra Bologna e Rimini. È posta tutta in pianura (35 m. s. m.), presso la confluenza [...] dopo il sacco dell'Acuto e la cessione di Faenza a Niccolò d'Este (1376-77), la Chiesa concede il vicariato della I, xiv, 2); tra quelli che qui dimorarono, il Tedaldi e Franco Sacchetti. Vi ebbero i natali il filosofo Lodovico Zuccoli (sec. XVI), ...
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. Col titolo di canzoni di gesta (chansons de geste) si designano da ottanta a novanta poemi francesi medievali eroici, che costituiscono, nel loro complesso, ciò che comunemente si dice epopea nazionale [...] canzoni di gesta l'Entrée d'Espagne e la Prise de Pampelune, poemi franco-italiani dovuti il primo, quasi per intero, a un anonimo padovano e il secondo a Niccolò da Verona (sec. XIV).
Le canzoni di gesta del cosiddetto "ciclo della crociata ...
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PIOMBINO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Gino SCARAMELLA
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Città marittima della Toscana nella provincia di Livorno, da cui dista oltre 70 km. verso sud. La città è posta sulla testata meridionale [...] degli Appiano, fu assegnata a un genero di Isabella, Niccolò Ludovisi. I membri di questa famiglia, infeudati alla Marengo fu occupata nuovamente dai Francesi e nel 1803 annessa alla Francia; nel 1805 fu destinata da Napoleone alla sorella Elisa e ...
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PESCIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana nella provincia di Pistoia, posta sulle rive del fiume omonimo al suo sbocco nell'ubertoso piano [...] di S. Cecilia, di Lorenzo Monaco, di Lorenzo di Niccolò, di Neri di Bicci). Delle antiche mura rimangono alcuni ruderi la Confessione di S. Bernardino da Siena e fu impresso da Franco Cenni fiorentino il 28 febbraio 1485. Lo stesso Cenni, insieme al ...
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Maestro di retorica, nato a Signa, poco lungi da Firenze, verso il 1165. Circa il 1190 incominciò ad insegnare a Bologna; e, tra i maestri dell'ars dictandi, cosi numerosi in Italia nei secoli XII e XIII, [...] eloquenza, grande memoria, carattere bizzarro e insofferente. Franco, anzi sboccato e mordace, non risparmiava nessuno. Rhetorica novissima in tredici libri, scritta a richiesta del vescovo Niccolò da Reggio.
L'ultimo suo lavoro fu un breve opuscolo ...
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. Il movimento religioso popolare dei flagellanti detti Bianchi, percorse l'Italia nel 1399. A Chieri il 5 marzo alcuni popolani, stanchi dei danni patiti per opera di Facino Cane nella guerra tra Savoia [...] il sacco; a Ferrara la processione veniva capeggiata dal marchese Niccolò d'Este, a Padova da Francesco Carrara, a Rimini da Montepulciano, Ugolino di Bernardo da Pisa e forse anche Franco Sacchetti. Del moto ci lasciarono notizia, oltre ai brevi ...
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Pittore. Nacque a Urbino fra il 1550-1555; morì a Macerata nel 1604. Probabilmente allievo del Baroccio, fu molto operoso per tutte le Marche: a Urbino (Crocefissione e affreschi della chiesa del Corpus [...] e un Battesimo di Cristo per la collegiata di S. Niccolò, opere fra le più significative della sua produzione; a Recanati di buon colorista e di vivace raffiguratore: il suo fare franco e risoluto lo pone fra i più notevoli seguaci del Baroccio ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...