BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] v. la bella intervista Filosofia, marxismo, impegno politico raccolta da Vittoria Franco in più sedute nel maggio 1998, poi pubbl. in Iride, XII troviamo scritti su Gerolamo Fracastoro, NiccolòFranco, Giovanbattista e Giovan Vincenzo Della Porta ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] proprie, e solo a tratti percorsa da rivalità professionali più che da autentiche polemiche letterarie, come la lite con NiccolòFranco e l'annoso dissidio con Girolamo Ruscelli.
Vita comunque infelice, quale la definì egli stesso nella lettera a ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] .
Nel 1551 era sorta a Cosenza una prima accademia, il cui «principe» era il letterato beneventano (poi vittima dell’Inquisizione) NiccolòFranco, animata da patrizi e letterati, fra cui il valdesiano Valentino Gentile. Non è noto se Telesio l’avesse ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] servizio di Venezia nel marzo del 1489 e in buoni rapporti con Innocenzo VIII, che in una lettera al nunzio NiccolòFranco glielo raccomandava. In quegli anni fu probabilmente presente a Senigallia, dove nel 1489-90 fu compiuto, con il suo benestare ...
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TARSIA, Galeazzo
di. – La memoria di Galeazzo di Tarsia, barone di Belmonte in Calabria, è legata a un corpus poetico edito per la prima volta per le cure di Giovan Battista Basile nel 1617 (Napoli, [...] e T.R. Toscano, Due sonetti di Galeazzo di Tarsia in una rara stampa del 1558 e una sua lettera a NiccolòFranco, ibid., pp. 47-59.
Un dettagliato resoconto della bibliografia tarsiana, sovente dispersa in opuscoli stampati in sedi molto periferiche ...
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Boccalini, Traiano
Gianfranco Borrelli
Nasce a Loreto, quasi sicuramente nel 1556. Figlio di Giovanni da Carpi, architetto della Santa Casa, si iscrive, pur di malavoglia, alla facoltà di legisti dello [...] di fine Cinquecento, risente dell’erudizione e del classicismo rinascimentali. Autori di sicuro riferimento per B. sono NiccolòFranco e Anton Francesco Doni; in modo diverso, egli mostra il proprio fastidio nei confronti di Giovanni Della Casa ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] esser stato - due anni prima - in predicato per il passaggio alla Chiesa di Treviso, nella quale gli fu però preferito NiccolòFranco, vescovo di Parenzo.
La nomina alla diocesi padovana non avvenne senza contrasti, giacché il B. fu il candidato del ...
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BARBARIGO, Marco
Franco Gaeta
Nacque a Venezia da Francesco e da Cassandra Morosini nel 1413. Dopo un'intensa carriera politica, culminata con l'assunzione dell'ufficio di procuratore di S. Marco, fu [...] dolse" (Sanuto).
Durante il suo dogato ebbe inizio la nunziatura pontificia permanente a Venezia, e il primo legato stabile fu NiccolòFranco, vescovo di Treviso.
Ebbe sette figli e morì il 14 ag. 1486, si dice dopo un violento diverbio col fratello ...
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GIOVANNI Dalmata
Adolfo Venturi
Scultore, nato a Traù intorno al 1440, morto dopo il 1509: si trovava in Roma avanti il 1464 quando scolpì il busto di Pio II, che la forza rude dello scultore sembra [...] da quel re. Probabilmente lavorò in patria nella cappella Orsini del duomo; nel 1498, a Venezia, lavorò per il vescovo NiccolòFranco, e scolpì il busto di Carlo Zen, ora al Museo Correr; nel 1509, ad Ancona, fece il sepolcro del beato Girolamo ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] el Colegio Romano, in Archivum historicum Societatis Iesu, XXII (1953), pp. 3-24; A. Mercati, I costituti di NiccolòFranco (1568-1570) dinanzi l’Inquisizione di Roma esistenti nell’Archivio Segreto Vaticano, Città del Vaticano 1955, ad ind.; T ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...