CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] eruditi, è significativa l'affermazione del solitamente polemico NiccolòFranco (lettera a Girolamo Borgia) che non fosse direzione dell'Accademia; nel 1528, sullo sfondo delle guerre franco-spagnole, si verifica l'invasione francese a Napoli condotta ...
Leggi Tutto
DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] Padova una delle sue opere più belle: una Madonna col Bambino (Padova, Museo civico) per il vescovo di Treviso NiccolòFranco.
Nel 1503, a Traù, "magister Ioannes marmoreus quondam Stephani Duknovich habitator Tragurii" offriva i propri servigi alla ...
Leggi Tutto
CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] , pp. 45-46; G. Coniglio, Il Regno di Napoli sotto Carlo V, Napoli 1951, pp. 210-242; A. Mercati, Icostituti di NiccolòFranco, Città del Vaticano 1955, p. 21e passim;C. De Frede, Studenti e uomini di legge a Napoli nel Rinascimento, Napoli 1957, pp ...
Leggi Tutto
VIGNALI, Antonio (Arsiccio Intronato)
Giuseppe Crimi
– Nacque a Siena il 19 novembre 1500 da Alessandro, figura di rilievo nella vita politica senese del tempo; risulta ignota l’identità della madre.
Conobbe [...] finire degli anni Venti e negli anni Trenta del Cinquecento: tra le prime testimonianze si registra quella della Priapea (1541) di NiccolòFranco: al v. 12 del sonetto Priapo, io son l’Arsiccio Architronato è citato, infatti, il titolo dell’opera. La ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] , XXXIII (1998), pp. 206-248; F. Pignatti, Invenzione e modelli di scrittura nei "Dialogi piacevoli"di NiccolòFranco, in Cinquecento capriccioso e irregolare. Eresie letterarie nell'Italia del classicismo. Seminario di letteratura italiana, Viterbo ...
Leggi Tutto
SULTZBACH, Giovanni (Johann). – Fu originario di Hagenau, in Alsazia (Manzi, 1970, p. 3), e non dell’Aia (latinamente Haga), secondo l’equivoco risalente a Lorenzo Giustiniani (1793, p. 230), come risulta [...] la società nel 1535 (Tiberio Claudio Donato, In libros duodecim Aeneidos; Benedetto Di Falco, Rimario; NiccolòFranco, Hisabella; Giovanni Domenico Lega, Rime; Lodovico Parisetti, Clarissimae virginis Beatricsi [sic] Cardonae epicedium), nel febbraio ...
Leggi Tutto
TAFURI, Matteo
Luana Rizzo
TAFURI, Matteo. – Discendente da una famiglia albanese di cui non si conoscono le origini, nacque a Soleto, uno dei paesi della Grecia salentina, nel 1492, come scrisse l’astrologo [...] dei Lincei. Cl. di scienze morali, storiche e filologiche, IV (1929), pp. 622-624; A. Mercati, I Costituti di NiccolòFranco (1568-1570) dinanzi l’Inquisizione di Roma, Città del Vaticano 1955, pp. 51 s.; P. Canart, Un copiste expansif. Jean ...
Leggi Tutto
PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] in Studi e problemi di critica testuale, XV (1977), pp. 84-103 passim; F.R. De Angelis, Epistolario di NiccolòFranco. Codice Vaticano Latino 5642, in FM. Annali dell’Istituto di filologia moderna dell’Università di Roma, I (1979), pp. 81-113, passim ...
Leggi Tutto
DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] celebri poeti del suo tempo nei Trionfi di Francesco de Ludovici, Venezia 1535 (canto LXXXVII); inoltre due lettere di NiccolòFranco indirizzate al D. e datate entrambe 12 febbr. 1538 ci danno notizia di due componimenti sconosciuti: un capitolo e ...
Leggi Tutto
CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] di un trattato sulle Divozioni, che però non fu pubblicato, mentre da una lettera che il C. stesso inviò a NiccolòFranco da Mantova nel 1547 apprendiamo che un certo Vitruvio Roscio di Parma aveva pubblicato come propri componimenti poetici del C ...
Leggi Tutto
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...