ROSELLINI, Ippolito
Marilina Betrò
– Primogenito di Giovambattista, commerciante originario di Pescia, e di Angiola Biagetti, nacque a Pisa il 13 agosto 1800.
Compiuti gli studi presso i padri Serviti, [...] Angela (nata nel 1837) e Giovambattista (nato nel 1842).
La spedizione franco-toscana, partita con tredici membri da Tolone il 31 luglio 1828 e a Dionigi Leondarakis, direttore della casa editrice Niccolò Capurro & Co., di cui Rosellini ...
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CASALI, Francesco
Franco Cardini
Figlio di Bartolomeo, signore di Cortona, e Bartolomea degli Ubaldini, sposò Chiodolina di Giovanni da Varano signore di Camerino.
Nel 1360, secondo il patto di accomandigia [...] delle terre che il C. aveva acquistato in Lucignano e sul piano di Ripoli. Eredi erano invece dichiarati per metà il figlio Niccolò Giovanni e per metà il nascituro, se fosse stato un maschio (difatti Chiodolina era incinta e le sarebbe nato, postumo ...
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STEFANI, Guglielmo
Mauro Forno
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1819 da Domenico, commissario superiore della polizia austriaca, e da Teresa Fattori.
Dopo avere frequentato il liceo nella sua città, seguendo [...] collaboratori, assieme a Fortis, Francesco Dall’Ongaro, Niccolò Tommaseo e alcuni altri. Diretto da Antonio maggiore era quello di sapere far scrivere gli altri [...]. Uomo franco, di maniere attraenti, di operosità capace, più uomo d’affari ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] ed iniziate contro le Riviere le operazioni militari guidate da Niccolò Piccinino al servizio del duca di Milano (1436), il una improbabile riconquista del Finale. Mentre il fratello rimase in Francia e (1450) perse la vita in uno scontro navale al ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] luoghi dell'osservanza soggetti a Matteo d'Introdoco e Cristiano Franco. Sempre nel 1433 fu vicario al capitolo provinciale del Reno anche decano. Dopo essere stato a servizio del cardinale Niccolò Albergati, vescovo di Bologna, si trasferì nel 1436 ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] è indicato anche che il G. ebbe una seconda moglie, Lulla di Niccolò della Foresta, sposata nel 1400: ma l'indicazione risulta errata in quanto secondo libro sono menzionati come già defunti Franco Sacchetti e Coluccio Salutati, morti rispettivamente ...
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CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] senza lasciar testamento suo padre, quand'egli aveva appena un anno, fu dichiarato nondimeno signore di Cortona insieme con il giovanissimo zio Francesco Senese, sotto la tutela di Azzo degli Ubertini ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] inizio alla propria attività frequentando la bottega palermitana del senese Niccolò di Magio, insieme con il quale si impegnò a della pittura catalana congiunte a motivi di origine franco-borgognona (Valentiner; Bresc Bautier, 1979).
Su incarico ...
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DEL PECORA, Iacopo (Iacopo da Montepulciano)
Liana Cellerino
Nato forse tra il 1340 e il 1350 da Bertoldo Novello, apparteneva alla nobile e potente famiglia dei Del Pecora di Montepulciano, detta anche [...] Militibus, e partecipò alle lotte dei cugini, Giovanni di Niccolò e particolarmente Gerardo di Iacopo, per conservare o recuperare la si conserva tra gli altri un parere in tal senso di Franco Sacchetti - e preferì non inquisire e non divulgare i nomi ...
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VALUSSI, Pacifico
Francesco Micelli
VALUSSI, Pacifico. – Nacque a Talmassons nella Bassa Friulana il 30 novembre 1813 da una famiglia della media borghesia agraria, figlio di Vincenzo e di Maria Agnoluzzi.
La [...] letterati soprattutto friulani, ma decisivo fu il contributo di Niccolò Tommaseo che portò l’esperienza della Dalmazia e di popolari. L’idea che un litorale italo-illirico, porto franco per le nazioni slava e italiana, potesse garantire un brillante ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...