COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] suoi compagni, la galea in fiamme, fu preso prigioniero da Niccolò Lomellino. Si sostiene che durante la sua cattività a Genova trarre dalla parte di Carlo V il pontefice nella nuova lotta franco-imperiale.
Poco si sa sull'attività pubblica dei C. in ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] scrive di sé il politico al vertice della carriera, in un franco dialogo con se stesso, nel quale si rovescia la gerarchia valoriale contro al fantasma dell’antica Roma agitato da Niccolò Machiavelli, in contrapposizione all’attivismo dell’‘ardire’, ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] linguistico e scientifico dell’epoca, da Giosue Carducci a Niccolò Tommaseo, da Graziadio Isaia Ascoli a Bernardino Biondelli, di cui tenne un diario, pubblicato nel 1939 dal figlio Franco Alvise, fallì a causa degli opposti intransigentismi (F.A. ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] in giurisprudenza nel 1699. Filippo aveva accompagnato il padre, di ritorno da un breve soggiorno in Francia, nel viaggio in Sicilia del 1690; Niccolò era stato inviato a Firenze nel 1694 e presentato dal Magliabechi al granduca: per ambedue il B ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] a Genova il 13 dic. 1425, ed il D. dovette fronteggiare, insieme con Vettore Bragadin, la controffensiva scatenata da Niccolò Piccinino, uno dei condottieri al servizio del duca di Milano, subito dopo la sconfitta patita presso Riva del Garda (9 ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] papa. In ottobre concesse in feudo al nobile Landolfo de Franco, un antico giustiziere di Federico II che nel frattempo era . battezzò il nipote di Carlo I, il futuro re Roberto. Papa Niccolò III, cui il F. si rivolse ancora nel 1278, nella questione ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] Jean Le Meingre sire di Boucicaut, luogotenente del re di Francia Carlo VI, dette ai figli di Raniero la possibilità di si recò a Roma per partecipare al giubileo indetto da papa Niccolò V, ma fu qui imprigionato quale rappresaglia per la cattura, ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] Stato sabaudo una condizione, concordata fra il papa Niccolò V e il duca di Savoia Ludovico, successivamente cap. VIII; Id., recensione a C. de Seyssel, La Monarchie de France er deux autres fragments politiques, a cura di J. Poujol, Paris 1961, ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] quali si aggiunsero altre figure di prestigio, come Giovanni Niccolò Stupano, il biografo di Celio Secondo Curione, e di storia della filosofia, XXVI (1971), pp. 199-202; L. De Franco, L'eretico A. D. medico e filosofo cosentino del '500, Cosenza 1973 ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] "diversità" rispetto alle dame sue contemporanee, questo suo modo franco e quasi maschile di gestire i suoi rapporti di amicizia fino ducale ed altri.
Alla morte del padre del Tron, Niccolò, che avvenne nel 1772, il testamento favorì apertamente il ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...