CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] , di portare a Venezia la somma di 20.000 franchi destinati alla gente d'armi del Regno. Giunto in Lombardia française à Gênes, Paris 1896, pp. 105, 162; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo...,in Arch. stor. per le prov. napol., XXVI (1901 ...
Leggi Tutto
GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] Mss. Parm., 1193/1, c. 17; Roma, Biblioteca Corsiniana, Fondo Niccolò Rossi, 207 (45.D.4), c. 50; Venezia, Biblioteca naz. X, 240 (= 3370), cc. 11v-15v; G.A. Bianchi, Francisci Marii Grapaldi viri illustriss. vita, in F.M. Grapaldo, De partibus ...
Leggi Tutto
LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] truffa a danno del suo patrimonio. Trovato un terzo complice in un certo Niccolò di Giovanfrancesco Del Tovaglia, inventarono una scommessa fatta dal padre di Niccolò con Ruberto de' Ricci sulla vita di papa Gregorio XIII. Malespini contraffece la ...
Leggi Tutto
DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] proponeva all'imitazione.
La Fabrica del Mondo (Venetia, Niccolò de' Bascarini, 1548; ibid., P. Gherardo, A. Azio, a cura di A. Ceruti, Venezia 1884, p. 471; N. Franco, Le pistole volgari, Vinetia 1539, c. 39; G. Giraldi Cinthio, Discorsi, Vinegia ...
Leggi Tutto
BASSACIO
Alessandro Pratesi
Monaco cassinese di origine franca, è ricordato nell'aprile 834 e nel marzo 835 in due precetti di Sicardo, principe di Benevento, in favore del monastero beneventano di [...] all'appello e, nell'852, un grosso corpo di spedizione franco, sotto il comando del re Ludovico II, si diresse contro cattedra abbaziale: due privilegi a lui indirizzati e attribuiti a Niccolò I sono certamente spuri.
Pietro Diacono presenta B. come ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] vita civile. Negli anni Quaranta egli si unì al cenacolo di Niccolò della Luna (morto intorno al 1451), ispirato al magistero di periodici incontri che si tenevano presso la villa di Franco Sacchetti, dove spiccava la personalità dell’Argiropulo.
...
Leggi Tutto
CAPPONI, Luigi
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone del Nicchio), il 10 luglio 1505 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti.
Avviato ben presto alla [...] in special modo dei fuorusciti fiorentini. I rapporti tra Toscana e Francia erano sempre più tesi e gli sforzi del C. sempre più solo il 1º sett. 1565 il C. informò Piero di Niccolò Capponi dell'esistenza di quest'opera sul padre. Sicuramente il ...
Leggi Tutto
FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] il F. aveva lasciato Roma al seguito del vescovo, il quale, vista compromessa la sua carriera curiale dopo la morte di Niccolò V, si era allontanato dalla città per riottenere incarichi importanti solo sotto il papa Pio II.
Poco dopo si manifestò la ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque da Giuliano il 9 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol.443 bis, Chiavi / S. Giovanni, f. 172v, dove è registrato col titolo di "ser", forse [...] de' Medici si fa menzione di una risposta al C. "in Francia" in data 11 marzo 1482 (1483 s.c.), eppoi di 66 e 67 della Bibl. Laurenziana di Firenze; venti altre, tutte da Roma, a Niccolò Michelozzi (1º e 7 ott. 1471; 6 maggio 1472; 19 ag. 1474; 19 ...
Leggi Tutto
GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] , deve essere stata poco curata dal punto di vista letterario.
Probabilmente verso il 1570 il G. entrò al servizio di Niccolò Gaddi, che possedeva a Firenze un museo di antichità e un fornitissimo orto botanico. Attese ad arricchire quest'ultimo con ...
Leggi Tutto
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...