Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] eritrea. Il confine con la Somalia Francese venne, per il trattato franco-etiopico del 20 marzo 1897, stabilito convenzionalmente con una linea che la chiesa di Gannata Ghiorghis, opera di Niccolò Brancaleone veneto, poi bruciata nell'invasione ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] signoria feudale della chiesa sull'isola. Gli accordi già avviati da Niccolò IV con Giacomo II, re d'Aragona e di Sicilia, l'aiuto del papa, lo salutavano come sovrano del re di Francia nello spirituale e nel temporale; e il 6 gennaio 1300 Matteo ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] innovazione e Terraferma veneta nel caso ben noto di Niccolò Tron, che fondò un lanificio prima a Schio 62.
200. Ibid., I, pp. 342-343.
201. James Barrelet, La verrerie en France de l'époque gallo-romaine à nos jours, Paris 1953, pp. 81-82; Robert J ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] successo il proposito di "riunire in un campo franco valenti combattitori, italiani e stranieri, senz'accettazione di altri (Roma, Museo centrale del Risorgimento); diciannove lettere a Niccolò Tommaseo dal 1860 al 1872 (Firenze, Bibl. nazionale, Cart ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] Erbach von Fürstenau, La miniatura bolognese del Trecento (studi su Niccolò di Giacomo), L'Arte 14, 1911, pp. 1-12, Baschet, Les justices de l'au-delà. Les représentations de l'enfer en France et en Italie (XIIe-XVe siècle) (BEFAR, 279), Roma 1993, ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] della squadra esplosivisti, e creò a Volterra, con Niccolo Mezzetti e Dino Gabellieri, un comitato militare del Comitato periodo per conferenze in Italia e all’estero, soprattutto in Francia e Inghilterra, quello a Parigi del 1966 per un dibattito ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] come suoi maestri, oltre all'Alciato, due noti professori pavesi: Niccolò Belloni e lacopo Alba, e accennava pure a un periodo trascorso si era recato per sfuggire ai pericoli della guerra franco-spagnola: da quella città il 7 febbraio indirizzava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] programma politico di ampio respiro. L’analisi fatta da Niccolò Machiavelli e da Francesco Guicciardini del quadro politico presente agli studi di Raffaele Ajello (1968 e 1972) e di Franco Venturi (1976), che, insieme a uno stuolo di studiosi – ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] dai cardinali Talleyrand di Périgord e Niccolò Capocci, inviati presso i belligeranti nella pp. 97-112; G. Mollat, Innocent VI et les tentatives de paix entre la France et l'Angleterre (1353-1355), in Revue d'histoire ecclésiastique, X (1909), pp. ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] che aveva tenuto durante il processo del vescovo di Sarsina, Niccolò Brautti, nel corso del quale si pose dalla parte degli secondo il Fiorelli, dalle tinte manzoniane con le quali Franco Cordero ha dipinto la penalistica di ancien régime egli appare ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...