STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] tentare contro Berengario quello che non era andato a buon fine in Francia (il marchese del Friuli, dopo la scomparsa di Carlo il la giurisdizione metropolitana sull'episcopato di Brema, che già Niccolò I aveva unito alla provincia di Amburgo; S. ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] compromesse di molte banche dei cattolici. Lo stesso Niccolò Introna, ispettore generale della Banca d’Italia, in a Parigi nel 1910 con un capitale iniziale di 25 milioni di franchi francesi, partecipato per metà dalla Comit e dal gruppo Banco Italo- ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] si scusava con il segretario di Aes Alessandro Franchi per il ritardo nella consegna sembrerebbe far pensare Studio di una mentalità, Roma 1993.
4 Cfr. R. Ciampini, Studi e ricerche su Niccolò Tommaseo, Roma 1944, p. 122.
5 «E pel papa e pel re. La ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] , 1597-1598.
50 La si conosce per lo più nell’edizione in dieci volumi editi a Venezia dal sacerdote Niccolò Coleti, 1717-1722.
51 La gara era con la Francia, per la Gallia Sacra.
52. D. Hay, The Church in Italy, cit.
53 Cfr. S. Ditchfield, Liturgy ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] homini, que ore divino cunctis dignoscitur esse prelata58.
Anche Niccolò III non parla di un dominio papale europeo o mondiale. ’Impero romano occidentale, di cui la Gallia e la Francia in quel momento evidentemente non facevano parte106. Con la ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di J. ŠSusta, Wien 1904-14, ad indices.
Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV (avec la dernière année de Jules L'impresa d'Inghilterra nei dispacci del nunzio a Madrid Niccolò Ormanetto (1572-1577), "Annuario dell'Istituto Storico Italiano ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] de France, XXV (1939), pp. 183-198; M. Seidlmayer, Papst B. VIII. und der Kirchenstaat, in Hist. Jahrbuch, LX (1940), pp. 78-87; F. X. Seppelt, Geschichte der Päpste, IV, München 1941, pp. 7-55; G. Martini, Per la storia dei pontificati di Niccolò IV ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] ferite morendo eseguirono gli ordini di S. Pietro»113.
Se in Francia, terra d’elezione dei nuovi martiri, il culto per i ‘morti d’altri Santi della diocesi dei Marsi [...], in Roma, per Niccolò Angelo Tinassi, 1673.
16 L. Jacobilli, Vite de’ santi e ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di debolezza morale.
Quale fosse la strada indicata da Niccolò agli italiani, emergeva chiaramente nel modello della religione romana degli alimenti e dalla sicurezza delle strade89.
Dalla Francia il sistema passò in Italia. Il sistema di polizia ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] da Padova sia di teorici della Chiesa conciliarista come Niccolò Cusano, che con la sua Concordantia catholica del 1433 come il pontificato in Silvestro, et hoggi in Henrico IV il regno de Francia, come il pontificato in Paulo V, et che non è de iure ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...