COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] suoi compagni, la galea in fiamme, fu preso prigioniero da Niccolò Lomellino. Si sostiene che durante la sua cattività a Genova trarre dalla parte di Carlo V il pontefice nella nuova lotta franco-imperiale.
Poco si sa sull'attività pubblica dei C. in ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] scrive di sé il politico al vertice della carriera, in un franco dialogo con se stesso, nel quale si rovescia la gerarchia valoriale contro al fantasma dell’antica Roma agitato da Niccolò Machiavelli, in contrapposizione all’attivismo dell’‘ardire’, ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] a Genova il 13 dic. 1425, ed il D. dovette fronteggiare, insieme con Vettore Bragadin, la controffensiva scatenata da Niccolò Piccinino, uno dei condottieri al servizio del duca di Milano, subito dopo la sconfitta patita presso Riva del Garda (9 ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] Jean Le Meingre sire di Boucicaut, luogotenente del re di Francia Carlo VI, dette ai figli di Raniero la possibilità di si recò a Roma per partecipare al giubileo indetto da papa Niccolò V, ma fu qui imprigionato quale rappresaglia per la cattura, ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...]
Gaucerande apparteneva ad una ricca ed influente famiglia della Francia meridionale: sua sorella aveva sposato il visconte di Narbona giugno 1329.
Nel 1332 fu nominato di nuovo, con Niccolò Conti, vicario regio a Roma. Continuò a partecipare alla ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] Campagna romana fino all'estate del 1519, quando ritornò in Francia. Arrivò a Blois nel settembre e si abboccò con il s., 255 s., 259 s., 263 s., 267, 272 ss.; P. Villari, Niccolò Machiavelli…, I-II, Firenze 1877-1881, ad Indicem; I. La Lumia, Storie ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] .
Con la progressiva scomparsa della generazione dei figli di Oliviero, toccò al C. e ai suoi cugini, soprattutto Giovanni di Niccolò e Bindo di Cerchio - la "seconda generazione" cerchiesca che vide la scissione della compagnia in bianchi e neri ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] al Bonaparte due suoi membri, il B. e Niccolò Erizzo I, entrambi allora savi del Consiglio, per dello Stato veneto, in libertà e autonomia, da ottenersi dalla Francia in ricompensa d'una adesione tacita ma piena alla sua azione militare ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] invettiva, sono presenti anche in una lettera di Francesco Barbaro al Niccoli del 1415. Ancora si parla del G. in una lettera che nel secondo libro sono ricordati come defunti Franco Sacchetti e Coluccio Salutati, scomparsi rispettivamente nel 1400 ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] che lo condusse prigioniero a Faenza. L'appoggio dato a Niccolò (III) valse al M. il castello di Savignano, i Maria Visconti, ibid., VI, ibid. 1955, pp. 48, 60; R. Paladini, Franco Sacchetti e A. I M., in Studi romagnoli, VIII (1957), pp. 189-197; ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...