Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] d'autonomia baronale avviata già da Niccolò V. Riscontrabili, altresì, l'appesantirsi Conc., Acta Misc., 4 e 33; Carte Farnesiane, 1-2; Reg. Vat., 1647; Segr. Stato, Francia, 1A-2A; Segr. Stato, Germania, 2-3; Segr. Stato, Principi, 10, 12-14A; Segr. ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] da trattare, sia sul piano internazionale sia interno della Francia. Tra queste, e non riguardava solo la Francia, v'era il grosso dissidio fra clero secolare e clero regolare, provocato dalla bolla di Niccolò III (Exiit qui seminat) a favore degli ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] 218.
Per i rapporti con Napoli, v. anche S. Masella, Niccolò Fraggianni e il tribunale dell'Inquisizione a Napoli, Napoli 1972, e E -57, in Church, State and Society Under the Bourbon' Kings of France, a cura di R.M. Golden, Lawrence, Kansas 1982, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Spagna e revocò la scomunica di Enrico IV di Francia, l’ex capo ugonotto convertitosi al cattolicesimo. Gli e Bossuet ed era superiore a Francesco Guicciardini e a Niccolò Machiavelli.
La conferenza fu ripubblicata a ridosso del Vaticano II ...
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Adriano II
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV e Sergio II. Nell'842 cardinale prete del titolo di S. Marco, fu tra i personaggi [...] A. dovette subire nei suoi rapporti con il Regno di Lorena, oltre che con la Chiesa e con il Regno di Francia.
Niccolò I era morto quando il re di Lorena, Lotario II, ancora si ostinava nel voler strappare al papa l'annullamento del matrimonio ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] non contravvenire alle preferenze dei due pontefici suoi predecessori - Niccolò I e Adriano II - che già in passato, il di convocare a concilio i sovrani che si dividevano il Regno dei Franchi (Ludovico il Balbo e i tre figli di Ludovico il Germanico) ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] inquisitore generale nella persona di Giangaetano Orsini, futuro papa Niccolò III (H. Lea, p. 448). Il 9 Levant (1204-1571), I, Philadelphia 1976, pp. 97-100; P. Di Franco, Urbano IV e la genesi della conquista angevina del Regno di Sicilia (1261-1264 ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] dai cardinali Talleyrand di Périgord e Niccolò Capocci, inviati presso i belligeranti nella pp. 97-112; G. Mollat, Innocent VI et les tentatives de paix entre la France et l'Angleterre (1353-1355), in Revue d'histoire ecclésiastique, X (1909), pp. ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] sé dalla diocesi di Benevento, e in particolare di monsignor Niccolò Coscia.
Mentre il pontefice si occupava soprattutto degli aspetti , nel 1731-32 promosse la costituzione del porto franco di Ancona, un importante progetto che avrebbe dovuto ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] tentare contro Berengario quello che non era andato a buon fine in Francia (il marchese del Friuli, dopo la scomparsa di Carlo il la giurisdizione metropolitana sull'episcopato di Brema, che già Niccolò I aveva unito alla provincia di Amburgo; S. ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...