FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] onoraria, ottenendo dei sussidi della segreteria di Stato vaticana.
Fonti e Bibl.: Oltre alle indicazioni di C. Soetens, s.v. Franco, in Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XVIII, Paris 1977, coll. 675 ss.; Le Congrès eucharistique international de ...
Leggi Tutto
MARCACCI, NiccolòFranco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] fu eletto preposto della collegiata di Pontedera. Il 4 marzo 1770 ebbe la nomina a vescovo di Borgo San Sepolcro, dove prese possesso della cattedrale il 16 apr. 1771.
Il M. cominciò il suo ministero negli ...
Leggi Tutto
GRASSETTO, NiccolòFranco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] agiata e provvista di connessioni parentali di discreta importanza, nonché dei primi suoi studi. Il G. non è senz'altro da confondersi con un suo omonimo, frate francescano fiorito nella seconda metà del ...
Leggi Tutto
CERCHI, NiccolòFranco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie, Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), è ricordato pr la prima volta nella cronichetta di Bindaccio Cerchi [...] : Giovanni Villani, un cronista insospettabile di simpatie cerchiesche, racconta che tutto avvenne "senza colpa o cagione, né guardandosi [Niccolò] da detto suo nipote"; e Marchionne di Coppo Stefani aggiunge che il C. era certo "aver pace, e ...
Leggi Tutto
GRASSETTO, NiccolòFranco Bacchelli
Nato a Padova nel 1449 o nel 1450, appartenne probabilmente alla stessa famiglia di Piove di Sacco, inurbatasi in città nella prima metà del secolo, da cui proveniva [...] l'omonimo Niccolò Grassetto, vicario del vescovo di Padova Fantino Dandolo.
Nulla si sa dei suoi primi studi; nell'ottobre del 1471 il G. era già frate minore e risiedeva a Padova nel grande convento del Santo, dove iniziò a copiare e a miniare un ...
Leggi Tutto
BAROZZI, NiccolòFranco Gaeta
Discendente di un'antica e nobile famiglia veneziana, nato a Venezia il 18 ott. 1826, fu uno dei più illustri eruditi veneti del secondo Ottocento. Buon patriota, si arruolò [...] nel 1848 nella Guardia civica e passò quindi, col grado di tenente, all'Auditorato di guerra del governo rivoluzionario. Tornati gli Austriaci nel 1849, si ritirò dalla vita pubblica dedicandosi fervidamente ...
Leggi Tutto
BARBO, NiccolòFranco Gaeta
Figlio di Piero e di Chiara Bocco, napque a Venezia circa il 1420. Presentatosi nel 1438 per l'anunissione a sorte nel Maggior Consiglio, lo si ritrova come avvocato "per [...] , Guarino Guarini, Isotta Nogarola, Tommaso Pontano e Maffeo Valaresso. Restano di lui una Oratio in laudem nobilissimi viri Francisci Contareni, pronunziata a Padova il 27 maggio 1442, e un breve, ma interessante epistolario, composto di undici ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] ", a cominciare dallo Spaccio, il cui tono satirico ravviva un'invenzione che risale, letterariamente, ai dialoghi "piacevoli" di NiccolòFranco.
Lo Spaccio espone un piano di riforma morale che implica la critica all'etica cristiana delle Chiese ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] proprie, e solo a tratti percorsa da rivalità professionali più che da autentiche polemiche letterarie, come la lite con NiccolòFranco e l'annoso dissidio con Girolamo Ruscelli.
Vita comunque infelice, quale la definì egli stesso nella lettera a ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] servizio di Venezia nel marzo del 1489 e in buoni rapporti con Innocenzo VIII, che in una lettera al nunzio NiccolòFranco glielo raccomandava. In quegli anni fu probabilmente presente a Senigallia, dove nel 1489-90 fu compiuto, con il suo benestare ...
Leggi Tutto
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...