BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] , iscritta nel ciclo affrescato nel Capitolo dei Domenicani di S. Niccolò a Treviso. Una seconda data, di più incerta lettura - di Treviso, Treviso 1959, pp. 264-297; E. Panofsky, I primi lumi: Italian Trecento Painting and its Impact on the Rest of ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] pittori iberici: morto nel 1470 il primo incaricato, Niccolò Delli, e fallito il tentativo dei due artefici locali ); due anni più tardi Leocadio, il 4 settembre 1478. In ambo i casi il contraente rimasto sano si impegnava a proseguire da solo, se ...
Leggi Tutto
GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] pieve di S. Maria); nel pannello attribuito a Niccolò di Tommaso, in cui sul bastone G. mostra un 1951, coll. 3167-3168; G. Kaftal, Saints in Italian Art, 4 voll., Firenze 1952-1985: I, coll. 507-518, nr. 155; II, coll. 577-584, nr. 190; III, coll. ...
Leggi Tutto
GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] (1966), pp. 11-24; A. Rizzi, Contributo a N. G., in Arte illustrata, I (1968), 2, pp. 24-28; G. Fiocco, La lezione di N. G., ibid., 1977, pp. 18, 32-40, 68; F. Zava Boccazzi, Niccolò Cassana a Venezia, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ...
Leggi Tutto
GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] pittura (1617-21), a cura di A. Marucchi - L. Salerno, Roma 1956-57, I, pp. 97, 108; II, p. 48; G. Baglione, Le nove chiese di 9-13; R. Randolfi, Alcune precisazioni sull'attività romana di Niccolò Tornioli, in Studi di storia dell'arte, VII (1996), ...
Leggi Tutto
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] riferiscono di un suo ulteriore discepolato presso Niccolò di Mariano Bigozzi, un pittore originario 1564 (cfr. Muzzi, 1991, pp. 42 s.). In essa sono citati tutti i dipinti realizzati per S. Domenico e alcuni lavori finanziati da Fra Paolino per il ...
Leggi Tutto
CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] il Temerario, Colleoni, Alessandro Farnese duca di Parma, il cardinal Niccolò da Prato, Sebastiano I di Portogallo, Pier Soderini, Niccolò Valori, Sebastiano Venier e gli ottomani Zizzimo, Selim I, Maometto gran visir e Gameria figlia di Solimano il ...
Leggi Tutto
PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] . Hahnloser, Pietro Calzettas Heiligblutaltar im Santo zu Padua, Niccolò Pizzolo und das Berner Hostienmühlefenster, in Scritti di storia , VII (2002), pp. 4-15; G. Agosti, Su Mantegna. I, La storia dell’arte libera la testa, Milano 2005, pp. 303-306 ...
Leggi Tutto
CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] del Reame di Napoli quale aiuto del matematico Niccolò Antonio Stelliola.
Strazzullo (1969) pubblica documenti dai ad eundem et ad Iacobum Ortelium epistulae, a cura di J. H. Hessels, I, Cantabrigiae 1887, pp. 408-412; V.Federici, Di M. C. incisore ...
Leggi Tutto
LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] primo decennio dell'Ottocento dagli editori fiorentini Niccolò Pagni e Giuseppe Bardi. Per gli stessi Prosperi Valenti Rodinò, Roma 1985, pp. 107, 128 s., 871; Annibale Carracci e i suoi incisori (catal.), a cura di E. Borea - G. Mariani, Roma 1986, ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...