ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] altamente drammatica. Mentre Ercole stava fuori Ferrara, Niccolò di Lionello d'Este tentò con le armi , ad Indicem; Monumenta Hungariae Historica. Acta Extera, 6-7. Màtyas Kòrabol, a cura di I. Nagj-A. Nyáry, III, Budapest 1877, pp. 13 s., 16 s., 44 s ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] quali i potentissimi Buonvisi) e sostenuta nelle corti italiane e straniere da altri loro concittadini (primo fra tutti il cognato del B. Niccolò Bernardini, maggiordomo di Ferrante Gonzaga). Il voto del Belloni, inviato a Carlo V, per la sentenza, l ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] di numerosi aiutanti ed allievi, tra i quali Giovanni Niccolò Servandoni, Antonio Ioli, Charles-Louis Clérisseau Roma, Milano 1983, pp. 792 s.; F. Arisi, Gian Paolo P. e i fasti della Roma del ’700, Roma 1986 (riedizione ampliata e corretta dell’ediz. ...
Leggi Tutto
FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] Romagna, Cesena 1790; Tre lettere al signor conte Niccolò Da Rio, ibid. 1791; Osservazioni orittografiche sopra XXVI (1979), 1, pp. 91-107; Id., Putovanja Alberta Fortisa u Istru (I viaggi di A. F. in Istria), in Radovi Centra JAZU u Zadru (Atti ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] Paolo Pasolini, Cesare Garboli, Niccolò Gallo e la moglie Dinda, i coniugi Maria e Goffredo Bellonci E. Montale, Il secondo mestiere. Prose 1920-1979, a cura di G. Zampa, Milano 1996, I, pp. 638 s.; II, pp. 1802 s., 1966-1971, 2444-2448; A. Dolfi, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] soldato di ventura al seguito di Francesco Sforza e Niccolò Piccinino ma, ricevuta una formazione umanistica alla scuola la coscienza delle imprese passate che la storia raccoglie, con cui riunendo i fatti egregi, non di una sola, ma di tutte le età, ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] di sua madre che voleva assicurare il trono di Napoli a uno dei suoi figli. Caterina di Valois e Niccolò Acciaiuoli furono i maggiori responsabili dell'eliminazione di Agnese di Périgord (che voleva garantire la successione a uno dei suoi figli nati ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] falsa data di 1533 (in realtà 1535).
Dal monte Conero i Folengo scesero in Campania passando da Tossicia, in Abruzzo, nominata nei epistola che chiude il volume, in nome di "Niccolò Costanti altramente lo scorrucciato a li lettori", contenente ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] natale, sotto la guida di Battista Guarini nelle lettere classiche, Antonio Cittadini nella filosofia, Niccolò Leoniceno nelle scienze mediche e naturali. Ebbe, tra i migliori condiscepoli, lo storico G. Sardi e l'erudito L. G. Giraldi, che esalterà ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] . apost. Vaticana, nel quale è palese l'influenza di G., il quale, a sua volta, raccolse ricette di Niccolò tra i propri Consilia.
Diversi studiosi hanno anche ipotizzato, ma senza addurre documenti, che G. insegnasse a Bologna, secondo alcuni prima ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...