GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] chi dei due fosse fino alla primavera 1304 il comandante generale; fra i dodici consiglieri di questo era stato scelto anche Dante che avrebbe scritto in tale periodo una lettera al cardinale Niccolò da Prato, legato di pace a Firenze, per conto e a ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] quanto mai sospetto: mentre continuava a dichiararsi a disposizione della Repubblica, adduceva vari pretesti per non mantenere i propri impegni. Invano Niccolò Machiavelli fu inviato presso di lui per convincerlo; in effetti il B. tramava ai danni di ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] sua autorità, preferì lasciare con un pretesto Bologna, dove non rientrò mai più. Ottimi furono invece i rapporti tra il B. e il cardinale Bessarione, che Niccolò V, il 26 febbr. 1450, nominò suo legato a Bologna.
Il Bessarione si schierò infatti sin ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] si poteva esercitare". A sostituirlo provvide il consigliere anziano Niccolò Navigaioso. A un certo punto lo stesso C. decise ) di lasciare la carica. Ciò avvenne tra la fine di febbraio e i primi di marzo del 1280: una pars, presa il 15 marzo dello ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] l’impresa, utilizzò le truppe assoldate inserendosi nella lotta divampata a Barletta tra il miles Niccolò dei Gatti (del quale si fece sostenitore), i Della Marra, appoggiati dai Sanseverino, legati agli Angioini di Taranto, e le rispettive fazioni ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] e il 1560 il C. si incontrò ben quattro volte con i suoi parenti: dapprima con il cugino, il poeta Ferrante Caracciolo, 'eccezionalità della sua esperienza, con una biografia composta da Niccolò Balbani e pubblicata a Ginevra nel 1587, la Historia ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] fiscale. Al termine di una giornata contrassegnata dalle esitazioni dei signori cittadini, a sera, Niccolò (II) e l'E. consegnarono Tommaso ai Ferraresi.
I primi atti di governo autonomi dell'E., a partire dalla morte del fratello , sovvertirono ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] di Firenze. In seguito l'A. fu al servizio di Niccoló III d'Este contro Ottobuono Terzi signore di Parma e Reggio uomini d'arme lo seguirono e raggiunsero l'altra riva, mentre i nemici accorsi retrocedevano. Ma il vento si faceva sempre più impetuoso ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] Bolognesi, il 20maggio 1438, si ribellarono alla Sede apostolica e cacciarono i rappresentanti e le guarnigioni pontificie con l'aiuto di Niccolò Piccinino, condottiero dei duca di Milano; ma allorché il B. giunse a Bologna (8 sett. 1438) questa era ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] comes palatinus palatii Lateranensis", attribuito nel 1450 da Niccolò V al bisavolo Giacomo Guadagnini de' Rezzoni. La si fermò a Verona, nei tre anni previsti nella delega, per tutelare i suoi interessi, ma tra il 1584 e il 1585 abbandonò l'Italia e ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...