BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] intorno a varie familie ferraresi, in Bibl. Ariostea di Ferrara, Ms. Cl. I. 221, sub voce Provana). Dei due suoi fratelli, di cui si conosce l'esistenza, Alessandro e Niccolò, il secondo nel novembre 1537 sposò Alessandra Rosetti; si sa anche che il ...
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CIPPICO (Cepione), Coriolano
Marco Palma
Nacque a Traù in Dalmazia, quasi sicuramente nel 1425, da Pietro e Pellegrina Cega. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà e tradizionalmente fedele alla [...] Mocenigo, fratello di Pietro, ordinò al nuovo contecapitano Niccolò Pisani di fornire al C. materiali e munizioni Zerboni, Lettere del conte Antonio Bisanti da Cattaro al p. Filippo Riceputi S. I. (1717-1719), II, ibid., t. XXI (1936), pp. 149, 157 ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] ; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, I, pp. 325, 433, 465, 539, 540; II, p. 1080; III, pp. 280-381, n. 414, 463; P. Villari, Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, I, Milano 1912, p. 384; L. von Pastor, Storia ...
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COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] lo stato clericale, e sposò, in data imprecisata, Sancia Caetani, sorella di Onorato (I) Caetani, conte di Fondi. Da questo matrimonio nacquero Giovanni, Niccolò e Petruccio, che sono forse quei giovanetti che Petrarca ricorda in una lettera del 1370 ...
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BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] il gennaio 1610, fino al 1618, quando gli successe Niccolò Sacchetti. A cinquant'anni circa fu ordinato sacerdote. sull'opera di don Giovanni de' Medici, né gli sfuggono i sospetti dell'imperatore nei riguardi delle manovre spagnole. Sottolinea poi ...
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PICCININO, Francesco
Serena Ferente
PICCININO, Francesco. – Nato a Perugia attorno al 1407 da Niccolò e forse dalla moglie di lui, Gabriella di Bartolomeo Sestio, seguì il padre nella carriera militare.
Il [...] .
Sembra confermare il ritratto fornito da Lorenzo Spirito il fatto che i capitani della Libertà milanese avessero commissionato, il 16 maggio 1449, un monumento marmoreo a Niccolò Piccinino nella cappella detta della Madonna Dell’Albero nel duomo di ...
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BARBARIGO, Marco
Franco Gaeta
Nacque a Venezia da Francesco e da Cassandra Morosini nel 1413. Dopo un'intensa carriera politica, culminata con l'assunzione dell'ufficio di procuratore di S. Marco, fu [...] e nella guerra tra Ferdinando d'Aragona e i baroni dei Regno di Napedi sollevatisi in un estremo inizio la nunziatura pontificia permanente a Venezia, e il primo legato stabile fu Niccolò Franco, vescovo di Treviso.
Ebbe sette figli e morì il 14 ag ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la sua famiglia aveva ed avrebbe sempre avuto per la Chiesa.
Il lungo conclave del 1292-93, succeduto alla morte di Niccolò IV, doveva vedere i cardinali discordi, e poi in fuga da Roma e dai calori estivi. Il Caetani si ridusse alla sua Anagni e poi ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] nel promuovere l'applicazione del concilio (in ciò si distinse particolarmente Niccolò Ormaneto, già vicario generale dell'arcivescovo di Milano C. Borromeo). I rappresentanti pontifici dovevano far osservare ai vescovi l'obbligo di residenza ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] sentenza da parte dell'avogador di Comun Niccolò Barbarigo e il successivo "taglio" della Quarantia p. XII n. 4; P. Sarpi, Lett. ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, I, Bari 1931, p. 114; Id., Scritti scelti, a cura di G. Da Pozzo, Torino 1968, ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...