ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] Roma 1993; L. Del Francia Barocas, Museo dell'Alto Medioevo di Roma. I materiali copti, Roma 1994; Per il nuovo Museo di Roma, Bollettino dei Musei nella seconda metà del sec. 12°, dai maestri Niccolò e Giovanni, e quella - in deposito dalla Reverenda ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] civitas ipsa nullo modo bene regi poterat sine castro" (Niccolò Jamsilla, 1868, p. 200).
Al sistema castrale attuato Università di Roma (15-20 maggio 1978), a cura di A.M. Romanini, I-II, Galatina 1980: II, pp. 259-275; F. Bocchi, Castelli urbani ...
Leggi Tutto
ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] Firenze 1887, pp. XLVII-LI, 55; L. Fumi, Il Duomo d'Orvieto e i suoi restauri, Roma 1891, pp. 30, 60, 71, 476; J. von , CV(1947), pp. 57 ss.; C. L. Ragghianti, Approssimazione a Niccolò d'Apulia, in Domus, 1947, pp. 206 ss.; W.Valentiner, Orcagna ...
Leggi Tutto
Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] essenza, può forse servire a spiegare la contraddizione in cui cadono i due autori, che pur derivano anche in questo dalla stessa fonte paternità a lungo contesa fra i restauratori della scuola napoletana (Alessandro Majello e Niccolò di Simone) e di ...
Leggi Tutto
Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] , a detta di chi lo pratica, migliora i rapporti fra gli uomini. Benché i nudisti ritengano che la nudità sia svincolata dall' una committenza strettamente privata, celebrando il matrimonio fra Niccolò Aurelio e Laura Bagarotto, mentre la volta della ...
Leggi Tutto
HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] nel 1829, episodio tratto dalle Istorie di Niccolò Machiavelli e già trasposto in tragedia da F. H. (catal.), a cura di G. Nicodemi, Milano 1934; S. Samek Ludovici, I disegni di F. H. nell'Accademia di belle arti di Brera, Milano 1948, pp. 115-187 ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] a Venezia. L'erudito bergamasco ci informa infatti che il pittore in quegli anni realizzò, oltre a un Autoritratto, i ritratti di Niccolò Olmo, governatore della Scuola grande di S. Marco, di un "Senatore in piedi in casa Giustiniani", dell'avogadore ...
Leggi Tutto
Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] pozzi, come nei tempi primitivi, fino al Rinascimento, allorché l'acqua Vergine, col nome di Acqua Felice, fu restaurata da Niccolò V (1453). I successori restaurarono via via altri a. e la Roma papale fu ricca di acque come l'antica.
A. in Italia e ...
Leggi Tutto
BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] - in collaborazione con Piero - per il vescovo di Pistoia, Niccolò Pandolfini (C. Kennedy-E. Wilder-P. Bacci, 1932, III, Paris 1882, pp. 86 s.; L. Landucci, Diario fiorentino, a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, p. 3; L. Del Moro, La facciata di S. ...
Leggi Tutto
GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] . entro il 1230: l'antica chiesa di S. Niccolò (poi detta di S. Domenico) fu officiata dai contribuiscono a chiarire il contesto critico più ampio nel quale operò l'artista e i riflessi della sua arte. L'intenso e ben noto dittico di Chicago ( ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...