PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] Carlo Marsuppini, NiccolòNiccoli e Francesco II Tocco nella Grecia nord-orientale; ma le ultime testimonianze lo mostrano in Italia: a Venezia tra la fine del 1448 e i primi mesi dell’anno seguente, a Ravenna, Padova, Ferrara (presso Leonello d’Este ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] i propri impegni. Invano Niccolò Machiavelli fu inviato presso di contro il duca di Ferrara Alfonso d'Este, nello stesso anno della morte del des Médicis jusqu'à la chute de la Rèpublique (1434-1531), II, Paris 1889, pp. 392, 429, 434, 473; III, ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] Mazzi nella sua opera La Congrega dei Rozzi di Siena nel secolo XVI, II, Firenze 1882, pp. 75-82, 207, 245-249. Sulla scia del n. 16) e un'altra nel suo Pietro Bembo e Isabella d'Este Gonzaga, in Giorn. st. d. lett. ital., IX (1887), pp. 132 s. n. 1 ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] I d'Este.
Il dialogo finge una conversazione avvenuta in Padova nell'atelier del G. tra quest'ultimo, Raffaele Regio e Niccolò Leonico lyricen, nella quale si inneggia, tra l'altro, a Giulio II, e Thyrsis et Lycopas) e tre Sylvae, delle quali è ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] . Nel 1504 fu in contatto con Isabella d'Este, per la quale si offrì di realizzare La prima raffigura sul recto il busto di Giulio II con il camauro e la cappa e sul verso Sforza, Ludovico il Moro e Niccolò Orsini, e una quadrata Gian Giacomo ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] allora riuscirvi. Nel gennaio 1484 si recò, così, presso Niccolò da Correggio, protettore di poeti e poeta egli stesso, sono lodati da lui: Gian Galeazzo (II, 18; II, 109), Isabella d'Aragona (I, 61-62), Beatrice d'Este (II, 5), Bianca Maria Sforza (I ...
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BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] . A Venezia, dove attendeva ai suoi affari, incontrò Niccolòd'Este, che, stimatolo per la sua abilità e probità, pp. 119-32; G. Fantuzzi, Not. degli scrittori bolognesi, Bologna 1782-94, II, pp. 180-87; IX, p. 57; I. Valentinelli, Bibl. mss. ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] Niccolò Leonico Tomeo, professore di greco a Padova, M.A. Sabellico (M.A. Coccio), che le mandò le sue Enneades, P. Sasso, Eleonora d'Aragona duchessa di Ferrara, Ferdinando IId e con sua moglie Beatrice d'Este lascia intuire il persistere di una ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] Niccolò V.
Nel 1447, morto il Visconti, passò a Monferrato presso il marchese Giovanni Paleologo, poi nel 1448 a Ferrara presso Borso d'Este 1890), pp. 557 s.; Cod. dipl. dell'univ. di Pavia, II, Pavia 1913, pp. 200 (ove è edita l'orazione tenuta nel ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] del De viris, probabilmente, fu mandata in dono a Niccolòd'Este nel 1397, in occasione delle sue nozze con Giliola Dal Livio di Raterio al Livio di Petrarca, in Italia medioev. e uman., II (1959), p. 159 n. I. Contro l'attribuzione a Donato del cod. ...
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