CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] . Fu inviato da Ercole II, insieme con il suo rappresentante ufficiale, Gurone d'Este, in missione presso il papa cui si chiude lo scritto - di non aver letto le opere di Niccolò da Gusa, da cui forse gli sarebbero venuti più solidi argomenti per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] spettanza di feudi e castelli, i duchi d’Este per lo scontro sulla precedenza con i Medici postumo a opera del figlio Niccolò nel 1590 e rimasto parzialmente è vietato si deve intendere come permesso (Tractatus, cit., II, V, 10-11, p. 21).
Tale legge, ...
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ACCOLTI, Francesco (detto Francesco Aretino o, per antonomasia, l'Aretino)
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Figlio di Michele e di Margherita Roselli, nato ad Arezzo tra il 1416 e il '17, fu scolaro di Francesco Filelfo a Siena tra [...] era a Ferrara, e inviava sue rime a Isotta d'Este, vedova di Oddantonio da Montefeltro. Professore all'università di Filelfo, incarcerato dal cardinale Niccolò Forteguerri, a punizione dei mordaci epigrammi scritti contro Pio II, subito dopo la sua ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] secolo è infine il mercante veneziano Niccolò de' Conti (1430-1441?), il che giunsero nell'india alla fine del sec. IId. C. A sud-est e a nord di (cfr. lat. schola, statu- it. iscuola, fr. été (esté), r. lat. asthma, it. ánsima, ecc.).
3. Morfologia ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] esempio, in quel di Este, un suddito chiede d'erigere un "oratorio" del 1698, del medico bergamasco Niccolò Albricio. Ma il privilegio elargito in viaggio per conto dell'esiliato Carlo IId'Inghilterra - raggiunge Quarwin e Ispahan passando ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , procuratore del marchese d'Este nel 1390 (307), Vasina, Il dominio degli Ordelaffi, in Storia di Forlì, II, Il medioevo, a cura di Id., Forlì 1990, pp ai nomi ivi citati si aggiungano quelli di Niccolò Leonardi (che studia anche a Bologna), Pietro ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] sotto il suo pontificato dal sempre più sospettoso Filippo II. I positivi rapporti con Firenze dovevano d'altra parte creare non poche difficoltà al papa anche nelle sue relazioni col duca d'Este, per i problemi di confine col territorio pontificio e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] a Venezia, al seguito di Alfonso d'Este (M. A. Sabellico, De latinae a Milano di Francesco e Niccolò Valori; quasi a ribadire del dispaccio da Ravenna del il marzo 1511 in M. Brosch, Papst Julius II., Gotha 1878, p. 352); Duca di Candia, bb. 4 e ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] i Dialoghi (Venetiis 1524) di Niccolò Leonico Torneo; e due di d'Alfonso d'Este, ha modo, nel 1487, di compiacersi pel dotto riunirsi d viaggi nel Cinquecento, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 3/II, p. 484 (pp. 433-489), e Giuseppe Ongaro, La ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] d'Aragona e alla di lei figlia Isabella d'Este. In una di queste (del 28 genn. 1493) tesse le lodi del suo allievo Niccolò Panizzato.
La duchessa Eleonora d lett. latina, facoltà di magistero, Università di Roma, II-III (1980-81), pp. 153-214; Id., B ...
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