ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] Carlo VII a prendere parte alla crociata indetta da Niccolò V, ma non riuscì nell'impresa. Andò quindi Zippel, pp. 7, 31 ss., 39; M. Canensi, De vita et pontificatu Pauli II, ibid., pp. 112, 118; B. Platina, Liber de vita Christi ac omnium pontificum ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] 1517. Alloggiato dapprima presso un parente calzolaio, Niccolò, entra forse nella bottega di Leonardo e poi a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 245-295; P. Giovio, Lettere, II, a cura di G. G. Ferrero, Roma 1958, pp. 76, 78, 91; F. ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] in città, Baldassarre Peruzzi e Niccolò Tribolo. In particolare quest'ultimo 1999, p. 235 (1546); G. Vasari, Le vite (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, II, Torino 1968, pp. 687, 762-764, 867; Id., Le vite (1568), a cura di G. Milanesi, V ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] premio per le vetrate della chiesa di S. Niccolò a Lugano e nel 1957 ricevette una consacrazione Milano 1970, I, pp. 481 s. (con elenco esposiz.); Diz. encicl. Bolaffi, II, Torino 1973, pp. 369 s.; M. C., C., in Dizionario degli artisti ital. ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] di "Giuliano orefice senese" (probabilmente Giuliano di Niccolò Morelli, detto il Barba) e che per inedito di Xavier de Maistre sul Trattato della pittura del C., in Il Vasari, II(1928-29), pp. 96-106; L. Coletti, Studi sulla pittura del '300 ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] le Storie di s. Antonio abate e di s. Niccolò vescovo. La bella esecuzione di questi affreschi gli valse la
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 5-10; J.B. Séroux d'Agincourt, Storia dell'arte col ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] Belbello da Pavia che aveva miniato la Bibbia per Niccolò III d'Este (Bibl. Apost. Vaticana, Barb. s.; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara, I, Ferrara 1864, p. 641; II, ibid. 1868, p. 175; G. Campori, I miniatori degli Estensi, in Atti e mem ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] a Castelnuovo di Garfagnana a ritrarre la maschera di Niccolò Capponi, lassù ammalatosi e morto mentre con Tommaso Soderini di Montenero attribuito a Mino da Fiesole, in Arte e storia, s. 3, II (1899), pp. 17 ss.; Catal. d. cose d'arte e di antichità ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] . Giovanni Battista e s. Girolamo e i gemelli Niccolò e Oretta, figli del committente, Andrea de' Pazzi 99; G. Vasari, Le Vite.. con nuove annotazioni ecommenti di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 667-689; F. Baldinucci, Notizie dei Professori del ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] 1846, pp. 99 ss.; L. Cibrario, Storia di Torino, II, Torino 1846, pp. 260 s.; C. Campori, Viaggi tavola di B. da Modena, in Rass. d'Arte, III (1916), p. 203; L. Venturi, Niccolò da Voltri, in L'Arte, XXI (1918), pp. 269 ss.; P. Toesca, Dipinti di B. ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...