Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] Federico Barbarossa, che aveva baciato la pantofola di papa Alessandro III nel 1177 a Venezia17. Al di là degli specifici eventi di Cristo. A prendere la parola per primo era Niccolò Paruta, un antitrinitario veneziano che si era trasferito in ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] di Gregorio VII (il testo più recente è un canone di Niccolò II e risale al concilio lateranense del 1060 [Lib. de pp. 41 ss., per il battesimo; II, 38, pp. 51 s., per l'elemosina; III, 105, pp. 105 ss., per il sacerdozio; V, 77, pp. 203 s., per la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] bersaglio degli attacchi di Alberto Magno, Tommaso d'Aquino e Niccolò Cusano. Davide era stato in Grecia dove aveva scoperto diversi ; scientia) ‒ è indipendente dal corpo (De anima, III, 4) e che la conoscenza si ottiene attraverso un processo ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] II, di Beda, di Adriano I, di Alcuino, di Niccolò I e di Incmaro di Reims. Singolarmente, il nome di un -185; L. Federici, Elogi istorici dei più illustri ecclesiastici veronesi, III, Verona 1819, Dp. 76 ss. Uniche monografie recenti sono quelle di ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] reale pacificazione di Firenze, affidata dal pontefice al legato Niccolò da Prato. Il trattato del G. De bono pacis 8-43, 90-113; O. Capitani, R. de' G., in Enc. dantesca, III, Roma 1971, pp. 208 s.; A. Sarubbi, Chiesa e Stato comunale nel pensiero di ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] e tardogotici (due esempi della fine del sec. 14° nel Messale di Niccolò V, Roma, BAV, Ottob. lat. 62, cc. 8r, 69r; II. La concezione cristiana del libro fra VI e VII secolo, SM, s. III, 14, 1973c, pp. 961-984 (rist. in Libri e lettori nel Medioevo ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] greca, che si recava al Concilio di Ferrara. Niccolò Cusano terminò il De docta ignorantia con una discussione ).
Grabmann 1941: Grabmann, Martin, I divieti ecclesiastici di Aristotele sotto Innocenzo III e Gregorio IX, Roma, S.A.L.E.R., 1941.
Grant ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Caesarem S.R.E. Card. Baronium, [...], a cura di A. Theiner, II-III, Romae 1856, s.v.; Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di 163-64, 215-20; L. Castano, Gregorio XIV, Niccolò Sfondrati, 1535-1591, Torino 1957, ad indicem; P. ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] convinto che fosse necessario convocare un concilio. U. scomunicò Carlo III e la moglie e lo dichiarò decaduto; il re a Archeologia", 22, 1897, pp. 442-57; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo diplomatico del sec. XIV, "Archivio Storico per le ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] e Parigi, ma creò anche Università a Cracovia (con il re Casimiro III il Grande, 1364), Orange (con l'imperatore Carlo IV, 1365), Vienna 'epoca legato presso la regina Giovanna, e al segretario Niccolò d'Osimo, di reclutarli in loco (settembre 1365); ...
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orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...