DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] Salvatore. Nel 1279 fu incaricato dal pontefice NiccolòIII di risolvere, insieme con il preposito di vescovo di Sovana..., Venezia 1665; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra..., III, Venetiis 1718, coll. 741 s.; G. Gigli, Diario senese, II,Lucca ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] , il M., Carlo e Galeazzo cercarono di rafforzare le loro posizioni di vicari apostolici, sia appoggiandosi a Gianfrancesco Gonzaga e a Niccolò (III) d'Este, già garante della pace stipulata il 27 apr. 1435 tra il M. e i cugini di Rimini, sia ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] con gran pompa nella cattedrale. Lasciò tre figli naturali, Niccolò, Gurone ed Ercole.
Fonti e Bibl.: Arch. di II, ibid. 1940, pp. 244, 292, 295, 350, 387, 490; M. Sanuto, Diarii, III, Venezia 1880, pp. 260 s., 368; IV, ibid. 1880, pp. 223, 296; V, ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] di Assisi, nella Pentecoste 1279.
B. si recò subito a Soriano (presso Viterbo), residenza estiva del pontefice NiccolòIII. Vi erano principalmente due questioni da risolvere: quella del cardinale protettore dell'Ordine e quella dell'interpretazione ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] assente dalla Curia che stava per trasferirsi a Viterbo, il C. non figura nella lista dei componenti la familia di NiccolòIII, redatta nel maggio 1278 e pubblicata per l'ultima volta da F. Baethgen (Quellen und Untersuch. zur Gesch. der päpstlichen ...
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ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] , precedentemente sottomessa alla dominazione viscontea ed a quella della famiglia Terzi, passò sotto il controllo e la signoria di NiccolòIII d'Este. L'E. figura fra le autorità civili ed ecclesiastiche che accolsero, il 27 giugno di quell'anno ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] 1277, furono pagate a Peregrino di Messina, collettore diocesano, non dal vescovo ma dal capitolo della chiesa. Quindi fu papa NiccolòIII (eletto il 25 nov. 1277), nei primi mesi del suo pontificato, a provvedere la sede di Agrigento di un titolare ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] . L’ufficio gli fu confermato da Martino IV, nel 1281. Nel 1278 fu trasferito alla sede episcopale di Rieti da NiccolòIII, che gli affidò, l’anno successivo, una delicata missione diplomatica in Castiglia, alla corte di Alfonso X (Linehan, 1971, pp ...
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CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] inspirationem" il nipote Roberto di Castiglione, benché questi fosse sprovvisto di cultura ecclesiastica. Per questo motivo NiccolòIII annullò l'elezione nel 1279, cosicché la politica familiare perseguita dal C. si deve considerare in conclusione ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] cattedra con uno stipendio di 400 lire, ma di nuovo, tra il 1402 e il 1403, lasciò la sua città, chiamato da NiccolòIII d'Este ad insegnare, insieme a Pietro d'Ancarano e al discepolo Giovanni da Imola, nello Studio di Ferrara, di recente istituito ...
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orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...