CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] il duca il 3 ottobre da Nepi, durante il breve pontificato di Pio III, il C. si fermò a Soriano con le truppe rimaste.
Appena eletto doveva "infondere", per usare le parole di P. Villari (Niccolò Machiavelli, I, Milano 1927, p. 467) "il nuovo spirito ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] , dove poteva contare su importanti amicizie. Ed infatti il papa Niccolò V il 10 luglio 1450 gli conferi il titolo di senatore . A Roma incontrò anche, nel 1452, l'imperatore Federico III, che invano aveva cercato di intercedere in suo favore presso ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] compito di coordinarne le azioni militari contro Niccolò Piccinino, a capo dell'esercito assoldato e B. Platina, a cura di G. Zimiolo, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., III, 3, pp. 113 s., 117; Le vite di Paolo II di Gaspare daVerona e Michele Canensi ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] 222r-228v; 356, cc. 506-507; 360 (Carte dell'Ancisa), cc. 168v (16 febbr. 1432), 170r; Mediceo avanti il principato, III, 403 (lettera a Niccolò Valori, Firenze, 7 nov. 1431); VI, 219; VIII, 37 (lettera a Giovanni de' Medici, 6 marzo 1449); XVII, 666 ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] recarsi a Roma a perfezionare il trasferimento, concesso da Niccolò V, della sede patriarcale da Grado a Venezia. Era . 1468 fu dei dodici ambasciatori che incontrarono l'imperatore Federico III fuori le mura di Padova; quindi, con Pietro Mocenigo, lo ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] aveva inviato a Firenze un suo legato, il cardinale Niccolò da Prato, peraltro sospettato di aperte simpatie per la 1879-1880, ad Indicem; R. Davidsohn, Forschungen zur Geschichte von Florenz, III, Berlin 1901, p. 285;IV, ibid. 1908, p. 571;G. ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] Ratisbona l'imperatore. Qui si affiancò al predecessore Niccolò Tiepolo, seguendo i lavori della Dieta e affrontando stesso 1536, il C. fu eletto ambasciatore presso il papa Paolo III. Ricevuta la "commissione" dal Senato il 15 genn. 1537, raggiunse ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] -49), avvenuta grazie alla mediazione di Carlo VII, Niccolò V assunse nel Collegio cardinalizio tre cardinali del suo camerlengo del Collegio cardinalizio e partecipò ancora all'elezione di Callisto III nell'aprile del 1455.
Morì a Roma il 28 ott. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] trattare e concludere un accordo con il neoeletto pontefice Niccolò IV, non senza suscitare le rimostranze dei Riminesi che 1789, ad ind.; L. Tonini, Della storia civile e sacra riminese, III, Rimini nel sec. XIII, Rimini 1862, ad ind.; A.F. Massera ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] suffraganei, fino al 1516 il francescano Niccolò Grossetto e dal 1517 il teologo . Praticò, II, Mantova 1955, pp. 157, 237, 266, 386 s., 414, 508-510; III, ibid. 1956, p. 242; L.M. Saggi, La congregazione mantovana dei carmelitani sino alla morte ...
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orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...