LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] , XV (1880), t. 28, pp. 10-13; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad ind.; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo, diplomatico del secolo XIV, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XXV (1900), pp. 310 ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] Giovanni Battista e s. Girolamo e i gemelli Niccolò e Oretta, figli del committente, Andrea de' Pazzi di A. del Castagno nella cappella di San Giuliano della Santissima Annunziata, ibid, IV(1906), pp. 24 ss.; Id., Il duomo di Firenze, Berlin 1909, p ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] dove seguì le lezioni di Domizio Calderini e di Niccolò Perotti che in quegli anni andavano commentando gli Epigrammata di Roma (I 9, 18, 26, 28, 30; II 11, 25; III 2, 7, 11, 21, 24, 28; IV 13, 20, 24, 26; V 4, 8, 9, 15, 18, 21, 22, 24, 28; VI 5, 19 ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] dopo la morte dell'imperatore e il trionfo del papa genovese, Innocenzo IV Fieschi. Ciò non toglie che gli anni tra il 1248 e il la vedova e i figli minorenni di Guglielmo (Giacomina, Niccolò, Rainerio e Ottobono), residenti in Montpellier, per la ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] Venezia, Dispacci degli ambasciatori, Roma 286, 7 marzo 1767, Niccolò Erizzo, cc.177v-178r; Parma, Bibl. Palatina, Fondo dell'infante don F., in Arch. stor. per le province parmensi, IV (1952), pp. 55-62; M. Mora, Documento inedito che plaude alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rafael Bombelli
Veronica Gavagna
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore del trattato L’algebra (1572) che, da un lato, presenta un quadro organico [...] Cardano era riuscito a carpire al matematico bresciano Niccolò Tartaglia la formula risolutiva dell’equazione di terzo uso della pratica» (p. 414).
L’algebra linearia
I Libri IV e V sono dedicati all’algebra linearia, ovvero all’uso dell’algebra ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] . artistica tra il Settecento e l'Ottocento, in Bull. stor. pistoiese, s. 3, IV(1969), pp. 3-42; V (1970), pp. 21-34; B. Bruni, Gliultimi annidi 1971, pp. 48, 334, 433, 437; I. Pirievec, Niccolò Tommaseo tra Italia e Slavia, Venezia 1977, p. 31; ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] , p. 180; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, II-IV, Bologna 1990-93, passim; Lettere a Pietro Aretino, a cura di G. Floris 155-169; D. De Bellis, La vita e l'ambiente di Niccolò Leonico Tomeo, in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] già nel XII secolo. Vi appartennero due papi, Paolo IV (Gian Piero Carafa) e Innocenzo XII (Antonio Pignatelli). natura che la nuova Compagnia stava assumendo. In quegli anni Niccolò Paccanari aveva ideato una Compagnia della fede di Gesù che stava ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] ) p. 90; H. Thode, ibid. p. 139 (recens. al IV volume dell'ed. ital. della Storia della pittura in Italia, Firenze 1887, da Modena, in Rass. d'Arte, III (1916), p. 203; L. Venturi, Niccolò da Voltri, in L'Arte, XXI (1918), pp. 269 ss.; P. Toesca, ...
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