LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] infine rinunciò alla pubblicazione e, tramite Pelli, lo trasmise al comune amico M. Lastri, che pubblicherà un Elogio di NiccolòMachiavelli (in Elogi degli uomini illustri toscani, Lucca 1772, III, pp. 87-97). Poi pubblicò anonime prefazione e note ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] , 356 s.; A. Coppi, Memorie colonnesi, Roma 1855, pp. 250 s., 255 s., 259 s., 263 s., 267, 272 ss.; P. Villari, NiccolòMachiavelli…, I-II, Firenze 1877-1881, ad Indicem; I. La Lumia, Storie siciliane, IV, Palermo 1883, pp. 194 ss., 198 s., 203, 205 ...
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TRINCHERA, Pietro (Antonio Leonardo Salvatore). – Nacque a Napoli l’11 giugno 1702 nel quartiere di Borgo Loreto, figlio del notaio Domenico e di Angela Balzano. La data di nascita è confermata dal certificato [...] con parti in toscano. L’incipit («Nicolaggine, non ti partire») è un’inaspettata citazione dalla Mandragola di NiccolòMachiavelli (atto I, scena 1): la battuta svela il desiderio del notaio napoletano di confrontarsi con il capolavoro proibito ...
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ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] 179).
Nel 1521 prese parte come custode provinciale al capitolo generale di Carpi, celebre per l’intervento di NiccolòMachiavelli e per la condanna delle tesi luterane. Riconfermato definitore generale, l’anno seguente fu eletto ministro provinciale ...
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PORZIO, Camillo
Elena Valeri
PORZIO, Camillo. – Nacque a Napoli nel 1526 o nel 1527 da Simone e da Porzia d’Anna, di nobile famiglia napoletana. Ebbe sei fratelli tra i quali Antonio, che nel 1557 divenne [...] l’istoria», insieme con Bartolomeo Sacchi (Platina), Raffaele Maffei (Volterrano), Marcantonio Coccio (Sabellico), NiccolòMachiavelli, Bernardino Corio, Philippe de Commynes, Tristano Caracciolo. Porzio aveva potuto attingere anche a testimonianze ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] IV, 2, ibid. 1912, pp. 41, 135, 172 ss., 190 ss., 209; G. Pasolini, Adriano VI, Roma 1913, p. 39, e n.; P. Villari, NiccolòMachiavelli e i suoi tempi, II, Milano 1913, p. 162; III, ibid. 1914, pp. 27, 797-299, 304-314, 316 s.; B. Croce, Storia del ...
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ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] della Controriforma (impresse scritti criptolibertini come quelli di Francesco Pona, l’unica edizione seicentesca dei Discorsi di NiccolòMachiavelli apparsa al di qua delle Alpi; la prima versione italiana integrale dei Saggi di Michel de Montaigne ...
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SCHOPPE , Kaspar
Marco Cavarzere
SCHOPPE (Scioppio), Kaspar. – Nacque il 26 giugno 1576, probabilmente a Pappenberg, nei pressi di Norimberga, da un omonimo mugnaio; il nome della madre non è conosciuto.
La [...] a replicare ufficialmente all’opera. Questi plagi e le posizioni in seguito assunte da Schoppe, soprattutto su NiccolòMachiavelli, portarono infine a una dura contrapposizione con Campanella che, nella nuova edizione dell’Atheismus triumphatus del ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] facevano "poco conto" dei fanti fiorentini. Il C. quindi doveva "infondere", per usare le parole di P. Villari (NiccolòMachiavelli, I, Milano 1927, p. 467) "il nuovo spirito militare nel giovane esercito fiorentino". Con la stessa provvisione del 6 ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] (Ai papi, sonetti pubblicati anonimi dalla tipografia del Polioroma pittoresco, s.d.); la polemica intorno a Machiavelli (NiccolòMachiavelli, in Atti dell'Accademia cosentina, III [1844], fasc. 2); gli affetti familiari, l'amore alla natura ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...