GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Santi, cancelliere del conte Alberto Pio di Carpi. Nel secondo di questi due periodi si fermò a Modena, suo ospite, NiccolòMachiavelli, mandato in missione a Carpi, dove si teneva il capitolo generale dei frati minori, a scegliere un predicatore da ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] sua famiglia,i suoi tempi, Milano 1950. A questi devono aggiungersi anche i rapporti del Machiavelli sulle sue missioni presso il B., editi in NiccolòMachiavelli. Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, I, Milano 1964. L'esame più accurato ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] , che le dedicò il dialogo I ritratti, e Pietro Bembo; nel Centro e al Sud ebbe scambi con NiccolòMachiavelli, Francesco Guicciardini, Bernardo Accolti detto Unico Aretino, dalle cui rime ampollose amava farsi sedurre, Bernardo Dovizi da Bibbiena ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] il territorio. Un dispetto, viene da dire, al Borgia vincente quest'ordine di disfarle.
Sarà il successivo elogio di NiccolòMachiavelli - che, sinché i fatti erano in corso di svolgimento, aveva avuto modo di seguirli direttamente: San Leo resta ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] in chiave "repubblicana", riproposta in uno scritto di G. B. Baldelli Boni (Elogio di NiccolòMachiavelli, Londra 1794). Dopo un tentativo di liberare i gesuiti dall'accusa di aver fomentato la secolare denigrazione dell'opera machiavelliana ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] (Santoyo, 2012), che si colloca sulla stessa lunghezza d’onda di analoghe soluzioni nel primo Decennale (1504) di NiccolòMachiavelli, nell’Universal vocabulario (1490) di Alonso de Palencia e nelle due opere lessicografiche (1492 e 1495) di Antonio ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] traduzione ritoccata del catechismo giansenista di Charles-Joachim Colbert de Croissy, per un’edizione delle opere di NiccolòMachiavelli (apparsa a Firenze nel 1782-83 sotto il congiunto patrocinio del granduca Pietro Leopoldo e dello stesso Ricci ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] XLV (1943), 7-12, pp. 138-185; R. Ridolfi, Vita di Girolamo Savonarola, Roma 1952, passim;N. Rubinstein, The Beginnings of NiccolòMachiavelli's career in the Florentine Chancery, in Italian Studies, XI (1956), pp. 88, 90; R. De Maio, Savonarola e la ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] 1527 dalla Magione, il C. l'aveva sottoposta nel giro di quei dieci anni all'esame di Francesco Guicciardini, tramite NiccolòMachiavelli, di Panfilo Sasso, prima della sua morte, e dello stesso dedicatario, i quali tutti ne avevano dato un giudizio ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] , di cui erano state oggetto le dispense, per inglobare i grandi classici del pensiero da Aristotele a NiccolòMachiavelli, John Locke, David Hume, oltre agli autori ottocenteschi e novecenteschi fondatori delle scienze sociali come Vilfredo Pareto ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...