ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] 'incisione di ritratti di personaggi famosi (conservati alla Galleria nazionale di Parma): Ferdinando Paër (da F. Gérard), NiccolòMachiavelli (da Santi di Tito), Vittorio Alfieri (da F.-X. Fabre), Carlo Felice (da A. Boucheron). Contemporaneamente ...
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GHIRLANDI, Andrea
Margherita Breccia Fratadocchi
Probabilmente figlio di un Bartolomeo, originario di Forlì e nel 1446 cancelliere delle Riformagioni a Pistoia, dovrebbe essere nato nella città toscana [...] abroad 1501-1600, held in selected North American Libraries, III, Boston 1970, p. 591; R. Ridolfi, Vita di NiccolòMachiavelli, Firenze 1978, pp. 143, 474 s.; G. Borsa, Clavis typographorum librariorumque Italiae 1485-1600, I, Baden Baden 1980 ...
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BECCHI, Ricciardo
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Nacque a Firenze il 4 ott. 1445 da Francesco, secondo una notizia non controllabile del genealogista Passerini, il quale aggiunge, e pure qui non si sa con quale fondamento, che [...] Lorenzo il Magnifico, a cura di M. Del Piazzo, Firenze 1956, pp. 428, 476; N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, pp. 29-33; P. Villari, NiccolòMachiavelli e i suoi tempi, Firenze 1882, III, pp. 442 s.; F. T. Perrens, Histoire de ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] Cellini, Marcantonio Colonna, Enrico Dandolo, Francesco De Marchi, Francesco Guicciardini, Cosimo de' Medici, Leone X, NiccolòMachiavelli, Andrea Palladio, Francesco Petrarca.
Aderì alla Repubblica Romana; e il 21 marzo 1849 fu nominato dal ...
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LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] di spicco e avevano il compito di redigere gli estimi.
La sua familiarità con Galeazzo Maria Sforza era tale che NiccolòMachiavelli, narrando la vicenda dell'assassinio del duca di Milano, cita il L., accanto a Cicco Simonetta e Giovanni Botta, tra ...
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CASAVECCHIA, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Banco di Francesco di Banco e di Costanza d'Antonio di Dino Canacci, nacque a Firenze nel 1472.
La sua famiglia, pur non appartenendo al cerchio delle maggiori [...] svolta dal C., che possedeva un negozio, forse di seta, in Firenze, meglio documentati sono i rapporti che intrattenne con NiccolòMachiavelli, al quale fu legato da forti vincoli di amicizia. La familiarità fra i due, che risaliva certo a prima del ...
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DOFFI, Iacopo
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 nov. 1464 da Leonardo di ser Piero di ser Ludovico e da Iacopa di Iacopo di Antonio di Lapaccio, nel quartiere Santa Croce, gonfalone "bue".
La [...] Matricole delle arti, n. 546, cc. 433, 599, 674; Ibid., Otto di Guardia, f. 224, cc. 21-71; P. Villari, NiccolòMachiavelli e i suoi tempi, Firenze 1877, I, p. 630; III, p. 405; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano ...
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ALBERTI, Piero
Armando Sapori
Nacque a Firenze il 24 giugno 1444 da Daniello. Fu protetto da Piero de' Medici per il quale, poco più che ventenne, aveva combattuto.
Fu priore nel 1476 e, l'anno seguente, [...] di luglio del 1520.
Che sia morto in quei giorni lo testimonia, fra l'altro, Filippo de' Nerli, che, in una lettera a NiccolòMachiavelli del 1 agosto di quello stesso anno, scriveva che i funerali dell'A. s'erano svolti in S. Croce a Firenze alla ...
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CAPPONI, Francesco
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 giugno del 1452 da Niccolò di Giovanni di Mico e da Selvaggia, figlia di Bernardo di Lorenzo Ridolfi. Suo padre era un banchiere molto ricco: il [...] del C. nell'ultimo decennio del Quattrocento e nei primi anni del Cinquecento. Da una lettera di Filippo Casavecchia a NiccolòMachiavelli da Barga, datata il 2 luglio 1509, sappiamo che il C. si trovava in questo periodo ormai in patria, dove ...
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Moro, Tommaso
Stefano De Luca
Il padre dell’utopia
Sebbene la Chiesa cattolica abbia proclamato santo Tommaso Moro a causa della sua opposizione allo scisma anglicano del 1534, opposizione che pagò [...] privata).
La cosa singolare è che soltanto tre anni prima di Utopia (1516) era apparso il Principe, nel quale NiccolòMachiavelli aveva criticato tutti coloro i quali, a partire da Platone, si erano «immaginati repubbliche» inesistenti. Contro questo ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...