BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] sopra il nome della lingua volgare, da lui attribuito al Machiavelli).
Frattanto il B. aveva cominciato a provare un interesse (Firenze 1730), cui contribuirono il Biscioni e F. M. Niccolò Gabburri, la seconda dai Dialoghi sopra le tre arti del ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Galileo, l'atomismo di Gassendi (nel 1727, a cura di Niccolò Averani, usciva a Firenze l'Opera omnia di Gassendi e nel Rosa, Dispotismo e libertà nel Settecento. Interpretazioni "repubblicane" di Machiavelli, Bari 1964, ad ind.; S. Camerani, Saggio di ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] quale, nel conclave che il 6 marzo 1447 elesse papa Niccolò V, era stato uno dei papabili. È probabile che a biography and a study of his rhetoric and logic, Leiden 1976; F. Gilbert, Machiavelli e il suo tempo, Bologna 1977, p. 124; E. Lee, Sixtus IV ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] - morto il 26 gennaio il conte di Pitigliano Niccolò Orsini - si allargano le sue competenze, anche F. Seneca, Venezia e… Giulio II, Padova 1962, ad ind.; I. Cervelli, Machiavelli e la crisi dello Stato veneziano, Napoli 1974, ad ind.; J.C. Davis, ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] del fratello di Lorenzo de' Medici. Insieme a Niccolò della Magna e ai frati di Ripoli nel novembre . 212-16;F. Gilbert, N. Machiavelli e la vita culturale del suo tempo, Bologna 1969, pp. 31-47;Id., Machiavelli e Guicciardini, Torino 1970, pp. 175 ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Le orazioni funebri furono recitate dal Calcagnini, da Niccolò Maria Panizzato, da G. F. Vigilio e dal di Ludovico Ariosto, a cura di A. Cappelli, Milano 1887, ad Ind.; N. Machiavelli, Opere, a cura di S. Bertelli, V, Verona 1969, pp. 40 ss.; ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] però li prestava qualche fede". All'esperienza libresca (Machiavelli accanto a Plutarco?) e all'esperienza diplomatica e . 1546 il B. venne così interrogato dal senatore milanese Niccolò Belloni, che il giorno successivo esaminò anche gli esuli senesi ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] l'epistola che chiude il volume, in nome di "Niccolò Costanti altramente lo scorrucciato a li lettori", contenente brillanti egli ormai sa di aver messo al mondo, come Ariosto, come Machiavelli, come Aretino, un'opera viva che parla il suo proprio e ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] missione di pacificazione cittadina svolta dai cardinale d'Ostia Niccolò; il D. fu naturalmente ancora tra coloro che trattatello De conservanda sanitate. A distanza di due secoli il Machiavelli, dopo aver in breve narrato le vicende della sua vita, ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] della statua della regina nella Gipsoteca Bartoliniana); il Machiavelli, del 1846 (Firenze, Loggiato degli Uffizi).
(1932), pp. 97-102; N. Tarchiani, Il modello del monumento a Niccolò Demidoff, in Miscellanea di storia dell'arte in onore di I. B. ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...