PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] non riuscì tuttavia ad andare in porto.
Ultimo cantiere della officina tipografica di Perna riguarda le edizioni di NiccolòMachiavelli. Nel 1560 stampò la prima traduzione latina del Principe a cura di Silvestro Tegli. Probabilmente dietro l ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] Firenze che, temendo Petrucci volesse prendere diretto possesso della città, il 18 agosto 1501 inviò presso di lui NiccolòMachiavelli. Fu la prima di una serie di legazioni del diplomatico fiorentino presso Pandolfo Petrucci (le altre ebbero luogo ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] nel curriculum classico degli studia humanitatis, le imponenti figure del filosofo Francesco Cattani da Diacceto e di NiccolòMachiavelli .
È presumibile che il giovane B., introdotto nel circolo probabilmente dal Cattani, fosse già immerso, verso il ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] anni ricordiamo: nel 1864 L'amore del poeta Sordello e Cunizza (Milano, Pinacoteca di Brera), Cesare Borgia e NiccolòMachiavelli (disperso, noto attraverso una fotografia in coll. privata milanese e l'incisione, firm. e datata 1866, cfr. Finocchi ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] mentre continuava a dichiararsi a disposizione della Repubblica, adduceva vari pretesti per non mantenere i propri impegni. Invano NiccolòMachiavelli fu inviato presso di lui per convincerlo; in effetti il B. tramava ai danni di Firenze, preparando ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] L'improvvisa fortuna dei B. colpì i contemporanei, da Enea Silvio Piccolomini (che ne parlò nei suoi Commentarii)a NiccolòMachiavelli, il quale ne trasse spunto per le sue riflessioni sulla inutilità delle congiure contro il principe, se questi gode ...
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PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] degli antichi Stati italiani dal 1494 al 1530 sfatando la classica interpretazione fondata su asserti di NiccolòMachiavelli, che sosteneva come le milizie italiane si fossero rovinosamente sbandate di fronte all’invasione di truppe straniere ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] . 1494, in commenda, del vescovato di Ferrara: a proposito del quale Agostino Vespucci riferiva poi, il 25 ag. 1501, a NiccolòMachiavelli che il papa aveva deciso di attribuirlo a Ippolito d'Este, compensando il B. con il vescovato spagnolo di Coria ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] sposò ed ebbe almeno un figlio, Alessandro. Ci resta di lui una lettera, autografa, con la quale raccomanda a NiccolòMachiavelli l'amico Giovannino della Bella come cavalleggero, il 13 ag. 1512.
Sopravvenne la restaurazione medicea: di quell'agosto ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] , passim; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, IV, Roma-Torino 1902, pp. 280-381, n. 414, 463; P. Villari, NiccolòMachiavelli e i suoi tempi, I, Milano 1912, p. 384; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1932, p. 563; C. M ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...