GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] e ritratti degli uomini illustri della provincia di Molise…, II, Campobasso 1865 (il ritratto tra le pp. 136 s.); P. Villari, NiccolòMachiavelli e i suoi tempi, I, Firenze 1877, pp. 389, 493; II, ibid. 1881, p. 396; M. Sanuto, I diarii, II, Venezia ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] arte del cambio, gestita, fra gli altri, con Niccolò di Piero Tornaquinci.
Non vi sono notizie precise sulla Biblioteca nazionale, Passerini, 171/1; Poligrafo Gargani, 1167-1168; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano 1962, p. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Gerardo conte di Galeria, dai cardinali, riuniti a Siena, è eletto Niccolò II, cui Leone di Benedetto cristiano apre le porte di Roma. Egli condottiero, all'unificatore che inizî una monarchia italica. Machiavelli n'è l'esempio più insigne.
Lo spirito ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] più di lui s'illudeva, l'altro spirito magno dell'epoca, il Machiavelli. Ma tosto crollarono le speranze. Il piano di guerra, proposto dal G al bene della sua patria. Tuttavia, finche fu gonfaloniere Niccolò Capponi, suo buon amico, il G. poté vivere ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Galileo, l'atomismo di Gassendi (nel 1727, a cura di Niccolò Averani, usciva a Firenze l'Opera omnia di Gassendi e nel Rosa, Dispotismo e libertà nel Settecento. Interpretazioni "repubblicane" di Machiavelli, Bari 1964, ad ind.; S. Camerani, Saggio di ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] missione di pacificazione cittadina svolta dai cardinale d'Ostia Niccolò; il D. fu naturalmente ancora tra coloro che trattatello De conservanda sanitate. A distanza di due secoli il Machiavelli, dopo aver in breve narrato le vicende della sua vita, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] tempo. E si sente un'eco della lettura di Machiavelli laddove osserva che la "mansuetudine", apprezzabile nei singoli e Venezia, giusto il titolo, del 1698, del medico bergamasco Niccolò Albricio. Ma il privilegio elargito da Dio della salubrità ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] mano e della quale talvolta, come nel caso di Niccolò Cusano, era stato il destinatario (Paolo Prodi ha ad affermare un suo ruolo storico e un suo primato.
Note
1 N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di F. Bausi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] annunciandogli il prossimo arrivo a Milano di Francesco e Niccolò Valori; quasi a ribadire questi rapporti con la Toscana dei Dieci di Firenze al Soderini, del 16 luglio, in N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] confermò la validità della 'legge' storica indicata da Machiavelli nel secondo libro dei Discorsi: solo gli stati di s. Agostino a s. Tommaso, da Marsilio da Padova a Niccolò Cusano, non senza aver riconosciuto che, nella trattazione di quei temi ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...