CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] pianistica Cantico per una statuetta di s. Bernardino di Niccolò dell'Arca;segnalato con favore dal suo stesso maestro ( con l'opera La Mandragola, tratta dalla commedia del Machiavelli, che venne rappresentata alla Fenice di Venezia nel 1926 ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] Savonarola e la Curia romana, Roma 1969, pp. 17 s., 63, 79, 111 s., 117; M. Martelli, L'altro Niccolò di Bernardo Machiavelli, in Rinascimento, XIV (1974), pp. 67-71, 82-90; B. Calati, La spiritualità del Quattrocento e la tradizione camaldolese, in ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] partecipasse nell'esercito del conte di Pitigliano, Niccolò Orsini, alla campagna contro i Genovesi. 262, 369; II, pp. 57, 200, 213. 232; IV, p. 164; N. Machiavelli, Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di S. Bertelli, ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] edita nel volume bulifoniano delle Lettere memorabili è diretta a Niccolò Gaetano d'Aragona e "ragiona sopra le cagioni de viver civile" e quindi procedere a un'articolata "confutazione" del Machiavelli.
Il C. visse la gran parte della sua vita a ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] negativa del pensiero moderno (sono condannati senza riserve Machiavelli, Spinoza, Valla, Milton, ecc., e il monastero di Bergamo e dopo pochi mesi alla badia di S. Niccolò di Rimini, dove poté riprendere la vita prediletta: qui scrisse quella ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] chiedere al popoìo l'esilio del Medici; trovò un ostacolo in Niccolò da Uzzano, che si oppose all'azione contro Cosimo non per porre limiti alla potenza dell'A. (come affermò Machiavelli), ma piuttosto per evitare la rovina del suo parente, sfuggendo ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] produzioni poetiche e fece amicizia con Zanobi Buondelmonti e con il Machiavelli (che ricordò l'A. nei Dialoghi dell'arte della guerra che gli dette vari figli, tra cui Battista e Niccolò. Nel1518 copiava antichi scoli in margine ad un esemplare dell ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] VII, 33). Sulla scorta di quanto di lui dice il Machiavelli e delle successive vicende della sua vita, possiamo ben vedere Milano. Poi prese parte al tentativo di Niccolò d'Este contro lo zio Ercole, ma Niccolò fu ben presto scoperto e giustiziato. ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] Luigi Fornaciari, Giuseppe Giusti, Basilio Puoti, Niccolò Tommaseo. Le sue conoscenze e competenze linguistico 1860), alle poesie di G. Giusti e alle Istorie fiorentine di N. Machiavelli (ibid. 1873). Tradusse dal latino e dal francese. Editò testi di ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] Albiroli, Benedetto Pancerasi e lo stesso Girolamo Machiavelli.
Lo stipendio, attestato da un decreto del Bortolotti-U. Forti, Milano 1966, pp. XVII-XXIII; A. Masotti, Niccolò Tartaglia e i suoi "Quesiti", in Convegno di storia delle matematiche, 30- ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...