GIOVANNI (Zuan) di Gara (di Garra)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Nacque da Giacomo, a Riva del Garda tra il secondo e il terzo decennio del secolo XVII (dalla registrazione di morte, stilata il 6 dic. [...] sottoposta, dopo la stampa, a tre revisori, Marcantonio Marcello, Sebastiano Tagliapietra e il neofito Eusebio Renato. Di quintum Decretalium (1571) e i Consilia (1571) di Niccolò dei Tedeschi detto il Panormitano, le Constitutiones et privilegia ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] di canonico teologale della cattedrale di Ariano, carica appartenuta al defunto zio paterno Niccolò. Svanita tale opportunità, nel 1733, seguendo le orme di Marcello Passari – canonico della cattedrale di Ariano, entrato in Curia al servizio del ...
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CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] sue figlie, Maria sposò (il 22 febbr. 1688) il costruttore Niccolò Rossi, ed Eva Maddalena (il 13 genn. 1691) il costruttore città di Mélník eseguendo il tratto sud del castello.
Marcello apprese l'arte del muratore presso Domenico Rossi, nella ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] facevano parte, oltre al C., Bartolomeo, cardinale del titolo di S. Marcello, e Ludovico, del titolo di S. Maria Nova. I tre cardinali ; L. Nicodemo, Addizioni copiose alla biblioteca napoletana del dott. Niccolò Toppi, Napoli 1683, pp. 181 s.; G. M. ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] stessa testimonianza, il Poliziano, il Landino e Marcello Virgilio Adriani. Nonostante fosse di salute cagionevole e inviato dal carcere a Giuliano de' Medici nel 1513, dileggia il D.: "Niccolò non se', ma il Dazzo 1 poiché hai legato le gambe e i ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] tre edizioni dei Rudimenta grammaticae (IGI, 7437, 7442, 7446) di Niccolò Perotti del 1475, del '76 e dell'aprile '78 e la da menzionare una stampa dell'Amoris infortunium di Vittorino Marcello (IGI, 6144), senza data, il Conciliator differentiorum ...
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COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Marcello, Bapt., 1730-1734; apparteneva alla parrocchia di S. Niccolò in Arcione). Pittore, la sua figura artistica è ancora sconosciuta alla critica moderna.
L'unica notizia riguardo al periodo della sua ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] una taglia.
In calce all'elenco dei sopravvissuti, scrive Niccolò Barbaro, testimone oculare degli avvenimenti: "Tuti questi vintinove sanciti dall'inviato del Senato presso Maometto II, Bartolomeo Marcello, che dopo la ratifica della pace era stato ...
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FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] pubblico il 22nov. 1775 per dirigere, nella chiesa di S. Niccolò, la Messa per s. Cecilia che Alessandro aveva lasciato tra 1771); La donna di spirito, farsa in due atti (libretto di Marcello da Capua; Roma, teatro Capranica, 13 febbr. 1770); La ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] attività sediziose: nel 1419, con il vescovo Pietro Marcello, accusò Giovan Francesco Capodilista, professore nello Studio cod. Cus. 220, cc. 152r-276v, copiato in parte da Niccolò Cusano, quando era studente a Padova dal 1417 al 1423; Monaco, ...
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marcello
marcèllo s. m. (anche marcèlla s. f.). – Mezza lira veneziana d’argento coniata per la prima volta da Niccolò Marcello, doge di Venezia dal 1473 al 1474; in seguito il nome fu esteso anche a monete di ugual valore coniate da altre...